Tra i dirigenti di Juventus e Cagliari, il rapporto è davvero ottimo: da anni ormai durante il calciomercato gli accordi tra le due società sono numerosi, sia in una direzione che nell’altra. Ultimamente, sono stati parecchi i calciatori che da Torino si sono trasferiti in Sardegna e non è un caso che domani sera allo Juventus Stadium saranno molti gli ex bianconeri a scendere in campo.
STORARI – Portiere leader di questo Cagliari nelle ultime due stagioni, è stato il vice di Buffon dal 2010 al 2015. Essere il secondo di un portiere come Gigi non è mai semplice, ma Storari ha sempre svolto il suo lavoro con grande dedizione, diventando anche un uomo chiave dello spogliatoio bianconero. In bianconero ha collezionato 64 presenze incassando proprio 64 gol; nel suo palmares bianconero conta sette trofei, tra cui una Coppa Italia che l’ha visto titolare e protagonista assoluto. Domani sarà ovviamente titolare.
PADOIN – Il Talismano. Simone Padoin è uno dei giocatori simbolo del quinquennio d’oro della Juventus: ha sempre ammesso per primo di non essere un fenomeno, ma il suo grandissimo impegno e la sua professionalità l’hanno trasformato in un giocatore estremamente utile alla causa. La sua duttilità gli ha permesso di ricoprire molti ruoli senza sbagliare quasi nulla. Non un fenomeno, certo, ma il 6 in pagella l’ha quasi sempre portato a casa. 107 presenze e tre gol, ma soprattutto 10 titoli vinti in cinque stagioni. Anche lui domani partirà dal primo minuto.
ISLA – Storia travagliata, quella del rapporto tra la Juventus e Mauricio Isla. Due stagioni in bianconero, tanti infortuni e soprattutto tante prestazioni negative: non lascia mai il segno in bianconero e viene ceduto in prestito prima al QPR e poi al Marsiglia. In Inghilterra e in Francia non fa male, ma per un motivo o per l’altro, non viene mai riscattato. La scorsa estate la cessione definitiva al Cagliari dopo 48 presenze in bianconero, zero gol e zero emozioni regalate. Domani partirà titolare da terzino destro.
BORRIELLO – In bianconero solo sei mesi e autore di soli due gol, ma i tifosi della Juve sicuramente non lo dimenticano. Quel gol contro il Cesena che ha sbloccato una partita davvero complicata è stato visto quasi come un segno del destino e ha portato, poco dopo, al primo scudetto dell’era Conte. Resterà nel cuore dei tifosi della Juve anche per quella partita contro il Cagliari che consegnò il titolo alla Juve: il gol del 2-0 in realtà fu un’autorete di Canini, ma a tutti sembrò, in un primo istante, rete di Borriello: e in fondo, è questo che conta per i tifosi. Bomber e trascinatore del Cagliari in questo avvio di stagione, domani guiderà l’attacco.
Alessandro Bazzanella
I commenti sono chiusi.