Dopo 3 giornate e 9 punti in Serie A, è finalmente arrivato il momento di vedere questa Juve all’opera con quella che sarà la sfida più grande quest’anno: la Champions League. Non vogliamo sminuire l’importanza del campionato, sia chiaro, ma dopo il mercato e dopo questo avvio di campionato, vogliamo davvero vedere i bianconeri all’opera in un ambiente più congeniale alla corazzata allestita da Marotta e Paratici.
TRA LE GRANDI – A detta di molti, la Juventus in campionto potrebbe fare una competizione a parte, per cui il vero banco di prova di questa squadra sarà l’Europa. Confrontarsi con Bayern, Real Madrid o Barcellona non è esattamente come giocare con Palermo, Empoli o Udinese (non ce ne voglia nessuna di queste tre società nè i loro tifosi) ed è in questo ambiente che la Juventus deve sapersi esaltare.
NUOVA ROSA – La squadra è uscita indubbiamente rinforzata dal mercato e le prime uscite hanno fornito indicazioni positive sul “nuovo” gruppo. Abbiamo virgolettato quel “nuovo” perchè, nonostante le molte trattative e affari conclusi, il blocco bianconero è rimasto lo stesso. Ai soliti noti si sono aggiunti nomi del calibro di Dani Alves, Benatia, Pjanić e Higuain, tutta gente in grado di fare la differenza in qualsiasi club europeo. Definirli, “nomi” comunque può suonare fuorviante: la Juventus non ha semplicemente acquistato “delle figurine” come hanno fatto altri club in Italia, ma ha portato in bianconero dei professionisti di livello europeo che hanno accresciuto in modo esponenziale il valore qualitativo della rosa.
VECCHIE CERTEZZE – Adesso è il caso di ripartire da quanto fatto negli scorsi anni: una finale persa contro il Barcellona e una doppia sfida contro il Bayern che hanno affermato, con forte e indiscutibile certezza, che la Juventus è tornata dove le compete. Madama è tornata ad essere un top club europeo ed è tornata ad essere competitiva e rispettata da tutti: non a caso durante i sorteggi tutti guardavano ai bianconeri come la squadra da evitare.
Quello che adesso deve essere chiaro a tutti nell’ambiente bianconero, è che queste giornate di campionato sono state un ottimo riscaldamento, una sorta di supplemento di preparazione in vista della Champions, ma adesso è arrivato il momento di fare sul serio. È arrivato il momento di indossare il vestito buono, di mostrare i denti e di non concedere nemmeno un centrimetro in campo agli avversari, perchè il riscaldamento adesso è finito e il gioco si fa duro e, come ben si sa, quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare!
I commenti sono chiusi.