Un esordio con la maglia bianconera da incorniciare per Miralem Pjanić: una rete, una traversa e una serie di scambi deliziosi con le punte della Juve che hanno deliziato il pubblico. L’ex centrocampista della Roma ha parlato ai microfoni di “Tuttosport“, dove ha raccontato le emozioni del suo primo match. Ecco le sue dichiarazioni.
SULLA SUA PRIMA PARTITA – “Per me è stato importante giocare 90 minuti: stavo bene. Posso fare di più ma sono contento per la mia prestazione e per quella della squadra. Anche se avremmo potuto segnare qualche altro goal. Abbiamo fatto una grande partenza. Subito veloci in attacco, subito in pressing con cattiveria. E’ sempre importante portarsi in vantaggio in fretta e indirizzare la partita, dobbiamo continuare così e però metterci più continuità. Dobbiamo migliorare nella cattiveria in zona goal. Ora analizzeremo nel dettaglio la partita, cercheremo di capire a fondo come mai abbiamo creato tanto, davvero tanto, eppure abbiamo sbagliato qualcosa di troppo in fase realizzativa. Dovevamo gestire meglio la partita sul 3-0. Con il calcio dangolo abbiamo ridato speranza al Sassuolo e riaperto il match… Insomma, d’ora in poi servirà maggiore cattiveria davanti alla porta e dovremo gestire meglio i momenti. Ma ripeto: sono molto soddisfatto”.
SUL SUO RUOLO IN CAMPO – “Non sarà un problema dove giocherò, in qualunque posto mi metterà il mister io mi troverò a mio agio. Ci sono diverse opzioni, di sicuro Allegri cambierà la mia posizione in certe partite. Contro il Sassuolo ho giocato giocato in libertà: il tecnico mi ha detto di cercare spazi, di avanzare quando ne avevo l’occasione. Coordinandomi con gli altri centrocampisti che andavano in avanti”.
L’ASSE CON LA COPPIA ARGENTINA – “E’ davvero un piacere giocare con Gonzalo e Paulo, sono due che capiscono il calcio. Quindi ti basta uno sguardo per far capire dove vuoi la palla e per capire dove la vogliono loro. Con il passare del tempo, l’intesa crescerà ancora. Di sicuro, più andremo avanti e più ci intenderemo a meraviglia. Comunque, al di là di Higuaín e Dybala, io mi trovo bene con tutti gli attaccanti bianconeri”.
SULLA CHAMPIONS – “Anche nel girone di Champions League dovremo partire bene. Sarà importantissimo. Ma ormai la Juventus è abituata a far bene in Europa… Lo scorso anno contro il Siviglia c’è stato qualche problema, cercheremo di fare in modo che non accada più. Anzi, dobbiamo riuscirci: pur sapendo che non sarà facile”.