Stefano Sturaro è al momento alle prese con l’infortunio rimediato durante agli Europei nel match contro la Germania. Nonostante il giocatore avesse da subito accusato dolore, infatti, è rimasto stoicamente in campo per cercare di reggere l’impatto degli attacchi dei panzer tedeschi.
LA JUVE NON MOLLA STURARO – Nonostante l’infortunio patito, in sede di mercato il giocatore ha saputo attirare l’attenzione di diversi club, tra cui Napoli e Lazio. Oggi, arriva la conferma di questi abboccamenti per l’ex Genoa direttamente da parte di Carlo Volpi, agente del giocatore: “Confermo l’interesse di queste squadre, ma è un discorso che è tramontato prima della fase calda del calciomercato. La società ha fatto capire a Stefano che non c’era la volontà di cederlo. Il Napoli, nella persona di Giuntoli, ha provato a chiedere la disponibilità del ragazzo prima di giugno: è una grandissima piazza che sta crescendo, ma il mio assistito è in un progetto che lo fa sentire importante e non una pedina ai margini. Il ds della squadra partenopea stravede per lui, c’è grande stima ma Stefano è juventino. Le due società hanno parlato nel momento in cui i bianconeri stavano cedendo Pereyra, ma probabilmente c’è stata la chiusura della Juve che lo ritiene un calciatore adatto a questa società. A prescindere che deve dimostrare ancora”.
NON SOLO L’ITALIA – Sturaro non era seguito da vicino solo dal club italiani ed è lo stesso Volpi a confermare ulteriormente quest’ indiscrezione di mercato. “Sì, erano Southampton e Sunderland. Il manager di questi ultimi, Moyes, è un suo estimatore dai tempi dell’Everton ma il discorso si è fermato a giugno in quanto non c’erano le basi per intavolare una trattativa. Nulla è mai stato preso in considerazione dalla Juve”.
Respinti gli assalti di mercato e le voci provenienti anche dalla Premier, i bianconeri adesso aspettano che Sturaro recuperi dall’intortunio e torni in campo. Le doti di generoso lottatore sono sempre state apprezzatissime da Allegri, come da tutto il tifo bianconero, che riconosce in Sturaro l’incarnazione dei valori di sacrificio e abnegazione per la causa della squadra.