Un calciomercato folle ed entusiasmante, con la Juventus in prima linea come regina. I bianconeri escono rafforzati da questa campagna acquisti, con grandi acquisti e una rosa sempre più competitiva. La redazione di SpazioJ.it ha contattato in esclusiva una serie di esperti per analizzare e commentare questa sessione estiva.
Paolo Condò è sicuramente uno di questi: finissima penna de “La Gazzetta dello Sport”, unico giornalista a votare per il Pallone d’Oro. La redazione di Spazioj.it si ritiene onorata di intervistare di nuovo un professionista di tale fama e lo ringrazia per la sua disponibilità.
“La Juventus ha fatto un mercato molto importante, perché ha disegnato il volto della squadra per i prossimi tre anni, non si è limitata alla stagione appena completata. Se tutto quanto funzionerà, nelle prossime stagioni ci sarà bisogno di pochi ritocchi, perché la squadra sarà molto competitiva, non solo in Italia, ma anche in Europa.”
“Sì, perché in Italia oramai la sua superiorità è consolidata. In Europa da due stagioni è competitiva, perché una volta è andata in finale e nell’altra è stata eliminata agli ottavi, contro una squadra molto forte, in una situazione molto particolare. La Juve ha pensato che è pronta e che ne sarebbe valsa la pena fare la cessione di Pogba, momento che si sapeva da tempo sarebbe arrivato inevitabilmente, finanziando così l’acquisto di calciatori pronti subito e non solo. È arrivato, infatti, anche Pjaca, che, da quanto visto agli Europei, sembrerebbe essere di una categoria superiore. Non c’è stata soltanto la raccolta immediata del talento dei campioni immediati, ma anche la semina per il futuro.”
“Dopo un mercato del genere, sarebbe assurdo parlare di colpe di Marotta, perché è stato bravissimo.
“Voto 9 perché ha fatto un mercato straordinario. L’acquisto che più sorprenderà è proprio Pjaca: è evidente che Higuain segnerà tanto, ma su di lui ci sono grandissime aspettative, sia per quello che ha fatto l’anno scorso che per quanto è stato pagato. Per Pjaca, invece, le aspettative sono minori, ma da quello che mi raccontano fonti interne alla squadra, sono tutti abbastanza sbalorditi in allenamento dalle qualità del ragazzo.”
This post was last modified on 2 Settembre 2016 - 16:02