Dopo aver analizzato gli episodi dubbi della prima partita stagione della Juventus, la palla passa ora alla moviola delle restanti partite di Serie A. Buon esordio per il team arbitrale, con nessuna svista clamorosa: l’evento più importante è il rigore prima concesso da Giacomelli e poi revocato da Rocchi – addizionale di porta – al Napoli in quel di Pescara. Passiamo dunque alla prima moviola dell’anno.
ROMA-UDINESE
Arbitro: Di Bello
Il primo episodio di giornata riguarda proprio il gol che ha dato inizio alle danze di questo campionato. Il rigore che viene fischiato, infatti, per fallo di Danilo su Dzeko, è viziato da un fuorigioco in partenza dell’attaccante bosniaco. L’azione sarebbe stata, dunque, da fermare. Giusto, invece, non assegnare il calcio di rigore all’Udinese nel primo tempo: la spinta di Emerson Palmieri su Widmer è molto flebile, lo svizzero si lascia andare.
PESCARA-NAPOLI
Arbitro: Giacomelli
Al 78′, su azione di calcio d’angolo, Zielinski cade dopo che Zuparic aveva alzato molto la gamba. Giacomelli fischia calcio di rigore tra le proteste abruzzesi, ma dopo che si consulta con Rocchi, decreta punizione per il Pescara.
Prima che Bizzarri respingesse il pallone, infatti, Albiol colpisce con le gambe il portiere pescarese, impedendogli di bloccare o di rinviare meglio, rovinandogli poi addosso: è carica sul portiere per l’addizionale. Inoltre, se ci soffermiamo semplicemente sul contatto Zuparic-Zielinski, il difensore anticipa il calciatore partenopeo, per poi colpirlo successivamente con la gamba. Visto che la gamba era alta ma il calciatore non colpisce con i tacchetti la testa del polacco, qualora l’arbitro fosse intervenuto in quella determinata circostanza, sarebbe dovuta essere assegnata punizione a due in area. Decisione che lascia spazio a molte interpretazioni ma che, in linea di massima, ci sentiamo di considerare giusta.
ALTRI MATCH
Bravo Damato nell’assegnare i penalty in Milan-Torino, così come Pairetto a sanzionare l’intervento di Raijkovic su Defrel in Palermo-Sassuolo, mentre errore di De Pinto, assistente di Gavillucci in Bologna-Crotone: era regolare il gol emiliano annullato a Krejci