Negli ultimi frenetici giorni di mercato, Beppe Marotta, alla ricerca di un rinforzo di qualità a centrocampo, finisce col trovarsi in casa, nella partita d’esordio contro la Fiorentina, un centrocampista di nome Asamoah in formato top player.
Continuare ad inseguire un giocatore dalla “caratura da Juve” per completare il reparto mediano? Eppure il ghanese sotto i riflettori dello Stadium ha brillato di luce propria, dimostrando di essere un centrocampista completo con le skill del ruolo ai massimi livelli: copertura, interdizione, proposizione palla al piede e senza palla, dribbling, tiro e tanta corsa.
Insomma non ha fatto rimpiangere uno che risponde al nome di Paul Labile Pogba, oltre che alle chiamate da 13 milioni a stagione. Per questo Marotta e Paratici si staranno interrogando sul da farsi in questi dieci giorni che chiuderanno la finestra estiva di mercato. I nomi che circolano non sembrano superiori all’Asamoah visto ieri sera: Matuidi, Luiz Gusavo, Witsel, Tielemans.
Le qualità messa in mostra dal calciatore di Accra potrebbero orientare le scelte di mercato del duo dirigenziale bianconero. E chi lo sa che a beneficiarne potrebbe essere proprio l’allenatore livornese qualora si decidesse di virare su un profilo diverso, magari il trequartista tanto desiderato da Allegri? Potrebbero pescare dalla rosa di trequartisti del Real Madrid che al momento annovera una pedina di troppo. Uno tra James Rodriguez e Isco potrebbe salutare i blancos e magari sposare la causa bianconera. Questi pochi giorni d’agosto ci diranno tutto, e non sorprenderebbe se proprio Kwadwo Asamoah fosse la causa di un restyling dello scacchiere bianconero.
This post was last modified on 21 Agosto 2016 - 16:40