Zitta zitta, senza troppi clamori mediatici, la Juventus ha messo assieme quella che è considerata da alcuni come la migliore coppia di terzini in Europa: Dani Alves e Alex Sandro. Molte parole sono state spese per il lavoro svolto da Marotta e Paratici. Da quando sono arrivati alla Juve molti reparti sono stati completati con giocatori di livello mondiale e la squadra ne ha risentito iniziando una striscia vincente che continua da anni. Grande clamore è stato fatto attorno agli acquisti di Tevez, Pirlo e in tempi più recenti, di Pjanic e Higuain; tuttavia, senza un grandissimo clamore, la Juventus si è assicurata anche due dei terzini migliori del mondo, che quest’anno tenteranno di spingere i bianconeri fino alla vittoria della Champions League.
Tutti conosciamo Dani Alves, titolare inamovibile della nazionale brasiliana e, fino all’anno scorso, del Barcellona. In terra catalana si è confermato come uno dei migliori nel suo ruolo, e, per quanto non sia più un ragazzino, la sua tecnica di base ed una spiccata propensione per il gioco d’attacco lo rendono ancora oggi uno dei migliori terzini offensivi nel panorama mondiale. Se a questo aggiungiamo anche la miriade di trofei vinti e l’esperienza accumulata, non sapremmo indicare un migliore terzino per i bianconeri.
Alex Sandro invece è più giovane, si è trasferito nella stagione passata dal Porto alla Juve con delle ottime speranze. Al Porto aveva mostrato delle bellissime cose e anche se arrivato alla Juve aveva trovato poco spazio, via via con l’andare della stagione è riuscito a fare un campionato in crescendo in Italia, arrivando perfino ad essere dominante, come ci si aspettava da lui, sulla sua fascia sinistra sia in attacco che in difesa. Accelerazioni brucianti ed una eccezionale potenza fisica rendono questo giocatore un vero incubo per chiunque si trovi a contendergli la fascia. Nell’ultima stagione ha inoltre mostrato di non disdegnare incursioni in area avversaria siglando anche qualche bel gol.
Nel gioco di Allegri questi due possono essere la carta vincente, perché entrambi hanno dimostrato in passato di non aver nessun problema a correre lungo tutta la fascia per l’intera durata della partita. Inoltre la potenza di Alex Sandro sulla fascia sinistra e l’esperienza ed i piedi buoni di Daniel Alves sulla destra potrebbero far fare alla Juve il definitivo salto di qualità, perché si parla di due giocatori di livello mondiale. L’unico dubbio sui due è quello riguardante l’adattamento ad un campionato tattico come quello italiano. I due sono infatti cresciuti calcisticamente in campionati dove il ruolo del terzino viene in larga parte considerato come quello di un esterno aggiunto alla manovra offensiva, più che quello di un difensore, mentre in Italia il terzino oltre a fare la fase offensiva deve tassativamente fare anche quella difensiva.
Non ci sono comunque dubbi sul fatto che i due troveranno una loro dimensione dove potranno esprimersi al meglio. Se Alex Sandro ha imparato molto dall’esperienza di Evra, che lo ha aiutato a maturare ed ambientarsi nel suo primo anno a strisce bianconere, Daniel Alves ha una esperienza internazionale tale da potersi integrare in ogni tipo di gioco e mentalità. Meglio quindi lasciar passare le leggerezze delle amichevoli d’agosto come problemini di ambientamento e prepararsi a vedere la coppia brasiliana sgroppare sulle fasce di tutta Europa, portandosi la Juve sulle spalle, senza troppi clamori.
Edoardo Zanella