Il presente e il futuro della Juventus è argentino, ha 22 anni, indossa la maglia numero 21 (per ora) e porta un nome (anzi, tre) e un cognome: Paulo Bruno Exequiel Dybala. La stagione deve ancora cominciare e l’ex Palermo è già in forma per l’esordio contro la Fiorentina di sabato prossimo. Contro l’Espanyol la Joya l’ha dimostrato eccome.
Entrato a inizio secondo tempo al posto di un’impalpabile Pereyra, Dybala dimostra subito che è in giornata. I difensori catalani riescono a fermarlo soltanto con le cattive, e all’ennesimo fallo subito costringe l’arbitro ad ammonire per la seconda volta Victor Sanchez. Nonostante due soli tiri in porta, al 90′ l’Espanyol si trova in vantaggio per 2-1. Ma Dybala non ci sta a perdere, e decide di mettersi in proprio: controllo con il sinistro e mancino a giro da urlo da fuori area, imprendibile per Roberto. A fine gara l’attaccante dirà: “Non volevamo perdere, io sono qua per vincere e voglio continuare a farlo”. Se le premesse sono queste…
Alfredo Spedicato (@AlfredSped)
This post was last modified on 14 Agosto 2016 - 11:59