La conferenza stampa è terminata: Marko Pjaca si è prestato alle foto di rito, con la sua nuova numero venti bianconera. Rileggi le sue dichiarazioni, riportate integralmente da SpazioJ: le trovi anche sulla nostra nuova app.
DERBY IN CROAZIA – “Spero che vinca la Dinamo. Ho giocato per tanti anni in quella squadra e parte del mio cuore è ancora lì. Purtroppo non potrò guardare la partita, ma sarò vicino a loro”.
LA VITA PRIVATA – “Non so che raccontarvi. Attualmente, sto imparando l’italiano e questo mi sta richiedendo moltissimo tempo. Ho sempre giocato a calcio, non ho mai praticato altri sport, anche se mi piacciono quasi tutti. Mi piaceva giocare a basket e quando posso lo faccio ancora”.
CHI LO IMPRESSIONA? – “Higuaín, Dybala e Pjanić? Sono tre calciatori eccellenti, dai quali posso imparare. Non credo mi possano impressionare, perché anche io sono buon calciatore e devo competere con loro, per trovare il mio spazio in squadra”.
LA CHAMPIONS – “Il mio obiettivo principale è migliorare, come giocatore e persona. Metto al primo posto il cuore, prima dei soldi”.
IL CAMPIONATO ITALIANO – “È diverso da quello croato, è più difficile. Ma questa squadra è fortissima: l’obiettivo è vincere lo Scudetto. E credo ce la potremo fare. È una tappa di passaggio? Sono appena arrivato, voglio giocare qui e questo è il mio futuro, per il momento. Non penso a nient’altro, mi concentro sulla Juventus”.
MANDŽUKIĆ – “Mario mi ha parlato molto bene della Juve. E mi ha aiutato nella mia scelta. Ma non avevo nessun dubbio sulla squadra da scegliere”.
IL NUMERO DI MAGLIA – “Il mio numero è il venti. Lo portavo già con la Dinamo e per questo ho voluto conservarlo”.
IL MODELLO – “Ci sono molti ottimi giocatori alla Juventus, dai quali posso imparare moltissimo. Credo che avrò la possibilità di migliorare. Il mio idolo è Ronaldinho”.
LA PRESSIONE – “Sono stato pagato tanti soldi. Ma la Juve ha pagato più soldi per altri, quindi non mi sentirò sotto pressione: cercherò di fare il migliore, per dimostrare che i soldi sono stati ben investiti”.
ALLEGRI – “In questa squadra, ogni giocatore ha il proprio ruolo e sa cosa deve fare. La stessa cosa vale per me: spero di diventare migliore e di rendere felice l’allenatore”.
IL RUOLO – “Alla Dinamo, giocavo come ala sinistra, ma durante la mia carriera ho giocato anche come centrocampista e credo di poter giocare in quasi tutte le posizioni. Sceglierà l’allenatore”.
LA SCELTA – “Ho scelto la Juventus perché credo sia una grande squadra, con una storia di successo. Voglio migliorare giorno dopo giorno e sono qui per aiutare la squadre a vincere.Qui posso raggiungere i miei obiettivi, credo che la Juve crescerà molto nei prossimi anni. Avrò la possibilità di giocare la Champions: questi sono i motivi”.
Marko Pjaca sta per arrivare in sala stampa: è il giorno della sua presentazione ufficiale. Il croato risponderà alle domande dei giornalisti presenti, dopo aver già debuttato con la Juventus. Subito buone impressioni, per uno dei migliori talenti europei.
Ventun’anni di talento e personalità: Marko Pjaca si è già presentato ai tifosi della Juventus. È a Vinovo dal primo agosto e contro il West Ham ha fatto il suo esordio in bianconero. Ma oggi si racconterà ai giornalisti presenti allo Stadium.
Arrivato dalla Dinamo Zagabria, il croato è un prospetto molto interessante. Ha disputato un ottimo Europeo con la Croazia e ha all’attivo ventuno presenze tra Champions ed Europa League: numeri importanti per un giovane. Se le premesse sono queste, Marko dimostrerà presto di valere i ventitré milioni pagati dalla Juventus.
Dalle ore 14 e 45, parlerà ai cronisti in sala stampa. Sarà la sua prima conferenza da bianconero. E SpazioJ la seguirà in diretta, sia sul nostro sito web che sulla nostra nuova app.
This post was last modified on 12 Agosto 2016 - 19:54
