La Juventus sta per scrivere il proprio nome nel libro dei record per la plusvalenza legata alla cessione di Pogba. Questo guinness verrà presto accompagnato da una nuova plusvalenza: come anticipato dalla nostra redazione, infatti, l’intenzione del Bayern Monaco è quella di riscattare in anticipo Kingsley Coman. Se non lo farà in anticipo, lo farà senza ombra di dubbio alla scadenza dei termini. Ventiseimilioni complessivi per un giocatore arrivato giovanissimo a parametro zero. Meno margine, ma comunque un discreto ricavo, è quello che sembra prospettarsi dalla possibile cessione di Lemina. Per ora sono solo indiscrezioni ma se dovesse partire, il bilancio della Juventus guadagnerebbe un altro segno positivo e potrebbe completare il centrocampo con un giocatore d’esperienza in chiave Champions League.
SACRIFICABILI — Eppure la voglia e il bisogno della Juventus di conquistare la Champions prevalgono sulla possibilità di avere tra qualche anno giovani affermati. Lungi dal dire che il progetto Juve non dia importanza ai giovani, i progetti per il vivaio sono tra i più moderni d’europa e tra i trascinatori della stagione passata, nonchè giocatori simbolo, troviamo i due classe 93 Pogba e Dybala. Ma non c’è, ora come ora, il tempo di far maturare i giovani talenti più acerbi in prima squadra e di assumersi i rischi dovuti all’inesperienza, aspetto normale in giovane età. Giocatori come Coman e Lemina, non ancora del tutto affermati ma di grande prospettiva, sono al momento sacrificabili, con il rischio che possano, come nel caso del primo, poi esplodere in squadre dirette concorrenti dei bianconeri. Alzare la coppa dalle grandi orecchie è al momento la priorità. Si, perché vincere la Champions, oltre che al cuore, all’appeal e al portafoglio della Juventus, porterebbe benefici anche al suo futuro. Come i top club europei -Barcellona,Real Madrid e Bayern Monaco- avrebbe la serenità per poter trattenere i giovani più talentuosi, inserendoli gradualmente per farli poi divenire elementi fondamentali della squadra, con la possibilità di sostenere gli alti e bassi che questo può comportare, senza la fretta causata dalla necessità di trionfare in Europa. Questo garantirebbe prospettiva, risparmio e ritorni economici maggiori, come nel caso di Pogba. Non c’è nulla da fare, la Champions è un traguardo attraverso cui la Juventus deve passare se vuole fare l’ultimo, definitivo, salto di qualità.
Marco Pusinanti
This post was last modified on 6 Agosto 2016 - 17:47