C’è un limite a tutto, e quel limite i tifosi del Napoli l’hanno ampiamente superato. La cessione di Higuain agli eterni rivali della Juventus ha fatto infuriare i tifosi partenopei, che però hanno decisamente esagerato nelle loro reazioni: l’attaccante argentino è stato ricoperto di insulti spesso pesanti, arrivando anche a pesanti minacce.
Non sono passati inosservati nemmeno gli insulti omofobi, come ha segnalato con indignazione l’Arcigay di Napoli: “Insieme ad altri cartelli contro Gonzalo Higuain ce n’è uno in cui il calciatore è pesantemente truccato e circondato dalle scritte ‘frocio traditore’, ‘Gonzala Checchaiguan’ e ‘vai frocio dai tuoi simili alla Juve’. La nostra associazione già lo scorso maggio, a ridosso del Mediterranean Pride of Naples, aveva seganato un cartello esposto nella vetrina dello stesso esercente con le foto rispettivamente di Marek Hamsik e di Roberto Mancini e con la scritta ‘noi pronti alla guerra, voi pronti al Gay Pride’”.
Il Gruppo Giovani di Arcigay Napoli insieme a “I’m gay, any problem?” ha deciso di organizzare in via Toledo (dove sono esposti i cartelli incriminati) un sit-in di protesta, in programma domani alle 18. L’obiettivo è quello di far rimuovere il cartello e invitare chi l’ha esposto a smetterla con i messaggi dal contenuto omofobico. “Non è la prima volta che questo negoziante espone cartelli orribili con una chiara violenza omofobica – ha spiegato il presidente di Arcigay Napoli, Antonello Sannino – , chiediamo a questo punto l’immediato intervento dei vigili urbani perchè venga rimosso questo cartellone e perché vengano presi provvedimenti nei confronti di chi offende l’immagine di una delle strade principali di Napoli, attraversata ogni giorno da migliaia di napoletani e di turisti”.