Ormai è andata, è fatta, è ufficiale già da ieri con il contratto depositato in Lega. Di più, è già a Torino, ha fatto le visite mediche, ha già fissato la conferenza stampa di presentazione per domani. I tifosi lo hanno già visto, fotografato, toccato. Lui si è presentato sorridente, piuttosto sereno e si direbbe determinato. Gonzalo Higuain è ormai a Torino ed è a tutti gli effetti un giocatore della Juventus.
Quasi quasi…: Il colpo di Higuain è quello che i tifosi meno pensavano o anche solo immaginavano. “Una clausola di quel valore non è roba per le casse della Juve”, e quindi il sostituto di Morata lo si cercava o lo si immaginava arrivare da qualche altra parte. E anche quando si iniziava a vociferare della cosa la reazione più comune era “ma no, a quelle cifre la Juve non lo farà mai, non è nelle corde del mercato degli ultimi anni”. Anche chi scrive era di questa idea, con il risultato che in tanti, tantissimi abbiamo dovuto ricrederci. A un certo punto, con la trattativa che non si capiva se fosse reale o meno, si aveva la sensazione di quando da ragazzini non sapevi se provarci con la ragazza più bella della compagnia, con la voglia di uscirci insieme ma la quasi certezza che sarebbe arrivato il famigerato due di picche. Poi però ti tappi il naso e ti butti, ci provi e… a volte arrivano risposte insperate. Il corteggiamento della Juve a Higuain aveva molto di simile a quanto appena raccontato e l’epilogo ormai lo sappiamo. La risposta che non ti aspetti è arrivata, anche se la Juve aveva la carta imbattibile, ovvero la clausola rescissoria, la stessa che ha consentito al Real Madrid di riprendersi Morata senza che la Juve potesse controbattere
Il solito teatrino: ovviamente, da quel giorno è partito il solito teatrino dei tifosi napoletani e soprattutto di De Laurentiis che hanno tacciato di tradimento “il Pipita”, perché andava bene qualunque squadra ma la Juve proprio no, perchè “un vero argentino non gioca a Torino” e via con le solite manfrine che si sentono in queste circostanze. Ma la scelta del capocannoniere dell’ultimo campionato è stata netta e decisa, così come quella della Juve di puntare su di lui. La società vuole vincere ancora, Gonzalo vuole cominciare a farlo, e in Italia al momento l’unica prospettiva sembra proprio quella della squadra bianconera. Con finestra sull’Europa perchéadesso non ci si può più nascondere. Pogba o non Pogba, con anche Higuain nel motore la macchina Juve sembra davvero inarrestabile o quasi. C’era voglia di calcio giocato prima, figuriamoci adesso. Ieri c’è stato un trittico di eventi nell’estate juventina che erano tutti degni di nota. L’arrivo di Higuain si è infatti aggiunto alla seconda amichevole internazionale della International Champions Cup contro il Tottenham e all’arrivo a Vinovo di Mandzukic, Lichtsteiner e per la prima volta di Dani Alves.
Il sondaggio che abbiamo effettuato a #SpazioJWeb in onda su Top Planet questa mattina non ha dato scampo, l’arrivo del nuovo numero 9 ha vinto a mani basse con ben il 76% delle preferenze. Dall’altra parte del mondo Pjanić e Benatia conducevano i bianconeri alla vittoria, da questa parte arrivava il nuovo attaccante che fa ancora più sognare in grande. Lo si vuol vedere in campo il prima possibile, per capire se questi fantomatici 90 milioni saranno stati fruttuosi o meno.
Dario Ghiringhelli (@Dario_Ghiro)