L’arrivo di Higuaín stravolge le gerarchie dell’attacco juventino. Chiaro chi saranno i due titolari, almeno ai nastri di partenza: il tandem offensivo sarà indubbiamente formato dal Pipita e da Dybala. Una scelta, quella della Juve, che toglierà spazio all’ariete Mandžukić, spesso preferito a Morata nell’ultima stagione. Stavolta, invece, non sarà altrettanto facile per il croato conquistare una maglia da titolare: Higuaín è nel gotha dei cannonieri mondiali, l’argentino rappresenterebbe un osso duro per chiunque.
PRONTO A LOTTARE – Marione da vero guerriero è comunque pronto a battersi, come del resto ha sempre fatto in campo. Le parole del suo agente, datate una settimana fa, avvalorano proprio questa tesi: “Resta anche se arriva Higuain”, ha ribadito Ivan Cvjetković. Nei prossimi giorni – secondo Tuttosport – ci sarà un incontro tra le parti nel quale verrà fatto il punto della situazione. Due le possibilità: cessione o permanenza, ma senza la certezza di avere lo stesso spazio dell’ultima annata.
ALLEGRI AGO DELLA BILANCIA – Un ruolo decisivo l’avrà certamente Massimiliano Allegri, a cui spetterà l’ultima parola. Le richieste a Mandžukić non mancano di certo, ma al mister bianconero non mancherebbero i motivi per opporsi: Mario è l’uomo dei gol pesanti, capace inoltre di dare grande equilibrio con i suoi ripiegamenti difensivi. Difficile trovare una punta così, e la Juventus e Allegri lo sanno.
This post was last modified on 26 Luglio 2016 - 11:34