Pjaca e la Juve. Una trattativa durata settimane, in cui le due parti si sono corteggiate, rincorse e, finalmente, trovate. Il talento croato classe 1995 è pronto a sbarcare a Torino nella giornata di giovedì; Juventus e Dinamo Zagabria hanno trovato i termini giusti per concludere positivamente l’affare: i bianconeri verseranno nelle casse croate circa 23 milioni di euro. Un investimento importante dunque, che dimostra quanto la società di corso GalFer creda in questo ragazzo di soli ventuno anni.
Una cifra che potrebbe mettere un po’ di pressione sul ragazzo che ha però dimostrato di non temere minimamente la concorrenza e il peso di una maglia così importante. A differenza di un altro giovane che la Juve avrebbe portato tranquillamente a Torino, ma che, negli ultimi due anni, ha preferito il posto sicuro in una squadra non al livello della Vecchia Signora e con obiettivi, logicamente, diversi. Perchè il posto di Marko Pjaca sarebbe verosimilmente spettato a Domenico Berardi: le valutazioni dei due cartellini combaciano quasi alla perfezione e il ruolo dei due calciatori è praticamente lo stesso.
In questi anni, la società bianconera è andata alla ricerca di personalità importanti capaci di aggiungere non solo doti tecniche sul campo e aumentare quindi il tasso tecnico della rosa, ma anche e, forse, soprattutto uomini capaci di cementare il gruppo e trascinare la squadra. In corso Galileo Ferraris verranno fatte delle riflessioni sulla posizione di Berardi che sembra essere sempre più lontano dalla maglia bianconera dopo tutti questi rinvii. Intanto, la squadra campione d’Italia è pronta ad accogliere a braccia aperte Marko Pjaca. Marko ha spinto per vestire il bianconero e, di conseguenza, quest’inizio non può che far ben sperare. D’altronde, si sa: chi ben comincia, è a metà dell’opera…
This post was last modified on 20 Luglio 2016 - 13:09