La Juventus ha puntato tutto su Gonzalo Higuain. L’attaccante del Napoli è il primo sulla lista di Marotta e Paratici, che hanno praticamente messo spalle al muro i partenopei. I bianconeri, infatti, si fanno forti della clausola rescissoria, ma ADL sa che, qualora Higuain non dovesse rinnovare, questo significherebbe perderlo a zero a maggio 2017.
ARTICOLO 17 – L’articolo 17 delle norme FIFA è, infatti, chiaro, e qualora Higuain e il Napoli dovessero fare muro contro muro e nessuno fosse in grado di pagare la clausola rescissoria, De Laurentiis potrebbe trovarsi una brutta sorpresa in casa. Il suddetto articolo vale per i calciatori che hanno più di 28 anni e hanno firmato un contratto di almeno 2 anni, oppure della durata di almeno 3 anni se sono più giovani. Il “periodo protetto” del suo contratto, dunque, è durato tre anni ed è scaduto il 1 luglio 2016; il periodo protetto si rinnova ogni volta che viene stipulato un nuovo contratto. L’articolo prevede che, qualora il ragazzo voglia svincolarsi, può farlo pagando un semplice indennizzo, calcolato dalla Fifa in base ad alcuni criteri oggettivi tra i quali l’ingaggio e il tempo rimanente alla scadenza del contratto (fino a un massimo di 5 anni).
SANZIONI – Se si svincolasse ora, Higuain andrebbe incontro a delle sanzioni, ma non rischierebbe nessuna punizione nel caso in cui lo faccia a maggio 2017, notificando lo svincolo circa 2 settimane prima dell’ultima partita ufficiale; “la Fifa prevede la possibilità di infliggere altre sanzioni disciplinari – diverse dalla squalifica di 4 mesi – nel caso in cui il giocatore non notifichi al club l’intenzione di terminare il contratto entro 15 giorni dall’ultima partita ufficiale disputata, anche dopo il periodo protetto”.
E LA JUVE? – Per la Juve, questa è un’arma importante, ma allo stesso modo, Marotta e Paratici sanno che quest’estate potrebbe essere l’ultima per assicurarsi le prestazioni del Pipita. La norma, infatti, prevede che “il calciatore svincolatosi unilateralmente non potrà trasferirsi in altra squadra dello stesso campionato nei 12 mesi successivi”: la Juventus non potrebbe, pertanto, acquistarlo se si svincolasse unilateralmente. L’articolo 17, però, potrebbe essere uno spauracchio per De Laurentiis, che, avendo paura di non poter più fare una maxi plusvalenza con la cessione del Pipita e sapendo che questa potrebbe essere l’ultima estate per cederlo in modo redditizio, potrebbe imbastire anche una trattativa con la Juventus e non chiedere soltanto la clausola rescissoria.