La Juventus si prepara per la nuova stagione e Gianluca Pessotto, team manager della Primavera bianconera, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del premio fair play di Castiglion Fiorentino.
SU BUFFON – “I comportamenti positivi di molti atleti ce ne sono. Buffon è un simbolo non solo per quello che fa sul campo ma anche nei comportamenti, come restare in B. Sono cose che fanno bene al calcio e vanno raccontate“.
SU DANI ALVES – “Sono sicuro che trasmetterà la sua capacità di saper vincere, la sua esperienza, la sua qualità nel produrre gioco. E’ abituato a vincere, quindi sa bene cosa dire, come fare e cosa fare per riuscirci”.
SU CASSATA E FAVILLI – “Speriamo che l’Italia possa far bene anche nell’Europeo Under 19, è partita bene vincendo contro la Germania giocando davanti 50mila spettatori. I ragazzi hanno bisogno di fare questa esperienza, giocare davanti a 50mila spettatori è diverso che giocare davanti a 200 come nel campionato Primavera. Abbiamo bisogno che facciano queste partite e che trovino difficoltà. I nomi che hai citato insieme a Romagna sono giocatori che hanno potenzialità e testa. Speriamo veramente che riescano a tirare fuori tutte le loro qualità“.
SU GROSSO – “Fabio è un allenatore che ha qualità e ci auguriamo possa essere uno dei protagonisti del futuro“.
SUL GAP CON LE ALTRE SQUADRE – “Noi siamo arrivati vicini ad una qualificazione giocando contro una delle squadre più forti d’Europa. Ogni anno si deve migliorare e si riparte da ciò che di buono è stato fatto. Quanto fatto dalla società è straordinario“.
SUL NUOVO C.T. – “Sono contento. Ventura nel modulo di gioco e nelle idee assomiglia ad Antonio Conte e troverà terreno fertile su cui lavorare. Non sarà facile perchè sarà un biennio duro, ma auguro il meglio al nostro calcio. Ne abbiamo bisogno per i giovani che i grandi li trascinino“.
SU CONTE – “Farà bene. Abbiamo visto come ha fatto a trascinare la squadra, con che passione e sicuramente riuscirà ad imporsi in un campionato così difficile e gli auguro di portare il Chelsea in Europa“.
SU POGBA – “I giocatori forti sono tutti importanti quindi è meglio tenerseli. Poi dopo vedremo quello che succederà, non sta a me dirlo. Sono felice quando i giocatori forti rimangono ma tanto la Juve ha dimostrato come sempre di non spaventarsi di nulla“.