70 milioni. E’ questo il tesoretto che la Juventus potrebbe ricavare dalle cessioni di Pereyra, Zaza e Lemina. Tre alternative giovani e di assoluto valore collocate sull’altare dei giocatori sacrificabili per la necessità di arrivare a nomi ancora più importanti, sui quali puntare per l’assalto alla Champions League.
L’ultimo, in ordine di tempo, finito in orbita cessione è il francese Lemina, riscattato tra l’altro quest’estate per 9,5 milioni dall’Olympique Marsiglia, suo vecchio club di appartenenza. Riscatto che però non sembra precludere un’ipotesi cessione, più che possibile in caso di offerte vicine ai 20 milioni. Ad essersi avvicinato maggiormente a questa richiesta è il Red Bull Lipsia, neopromossa rampante e ambiziosa della Bundesliga. Secondo quanto rivelato da Calciomercato.com la proposta sembra essere di quelle importanti: sedici milioni di base fissa più 2-3 milioni di bonus. Cifre molto vicine ai famosi 20 milioni reclamati dai dirigenti della Vecchia Signora, che per questo si sarebbero convinti ad accettare.
La palla ora passa tra le mani di Lemina che, va puntualizzato, è molto titubante sull’ipotesi Lipsia. In cima alle preferenze del calciatore c’è infatti il Leicester di Ranieri, il quale può decantare la vetrina più prestigiosa per un calciatore, ossia la Champions. Una motivazione che ha spinto Lemina a rimandare di una settimana la risposta ai vertici del Lipsia, in attesa di nuovi riscontri provenienti dall’Inghilterra.