L’abbiamo anticipato già ieri: Juve e Bayern sono ormai a dettagli per Mehdi Benatia. Il 29enne marocchino arriverà a Torino massimo entro la prossima settimana: l’ex Roma ha voluto fortemente la Juventus e il ritorno in Italia, dopo due stagioni deludenti al Bayern (solo 46 presenze). L’arrivo di Hummels, inoltre, avrebbe rischiato di chiudergli definitivamente gli spazi da titolare.
LE CIFRE – L’intesa è stata raggiunta su un’operazione complessiva da 18 milioni: 2 per il prestito più 16 per il riscatto obbligatorio legato alle presenze del giocatore. Un compromesso tra la richiesta del Bayern (cessione o prestito con obbligo di riscatto) e il riscatto facoltativo voluto dalla Juventus per tutelarsi, dopo l’ultima stagione trascorsa per gran parte ai box (appena 14 presenze) causa guai muscolari. Due milioni subito (gli stessi che i tedeschi devono versare alla Juve per il prestito biennale di Coman), il resto se Mehdi raggiungerà una quota fissa di presenze con la la Juventus.
UN TAGLIO PER LA JUVE – Benatia è pronto a ridursi lo stipendio del 30% (da 4 a 2,8 milioni), per lui contratto di 4 anni (3+1). Una riduzione di stipendio pur di abbracciare la Juventus, società che lo insegue da tempo e che è pronta ad offrigli minutaggio e continuità. Se, come sembra, Allegri dovesse proseguire con il modulo a 3 difensori, Benatia diventerebbe con Rugani la principale alternativa alla BBC e, considerando i tanti impegni e i recenti acciacchi fisici di Barzagli e Chiellini, Mehdi e Daniele saranno dei veri e propri titolari aggiunti.