Morata è tornato al Real Madrid, salutando con una lettera strappalacrime e lasciando un grande vuoto in casa Juve. Al di là dell’aspetto emotivo, il vuoto che conta è quello lasciato in avanti, dove attualmente gli attaccanti sono soltanto tre e la necessità di un suo sostituto è impellente. Le voci, però, non portano a un nome certo, a un obiettivo fissato, e questo fa pensare che la dirigenza bianconera stia lavorando sottotraccia per un colpo coi fiocchi. Uno all’altezza di Morata, insomma.
E chi può essere considerato all’altezza di Morata più dello stesso Morata? La suggestione è sorprendente, a in un certo senso clamorosa, ma non folle. Lo spagnolo non sarebbe convinto delle destinazioni in questo momento più probabili (Chelsea, PSG e Atletico Madrid) e in lui si starebbe facendo strada la voglia di tornare a Torino. Nostalgia canaglia della città e della Vecchia Signora.
Per questo, la Juve sarebbe alla finestra, pronta a captare eventuali segnali di apertura. La plusvalenza è stata messa a bilancio, quindi economicamente parlando la forza per andare su Morata, i bianconeri, l’avrebbero tutta. Ovviamente, non con l’ingaggio folle di cui si vociferava nell’ultimo periodo. Ora Marotta resta in attesa; agosto potrebbe riservare sorprese.
Edoardo Siddi