Dopo quattro stagioni e tanti successi, Rubinho lascia la Juventus. Il terzo portiere bianconero non ha rinnovato il suo contratto con la Juventus ed è quindi libero di accasarsi in un’altra squadra. Il portiere brasiliano ha vinto in bianconero quattro campionati, due Coppe Italia e due Supercoppe.
UOMO SQUADRA. Nonostante le sole 2 presenze, Rubinho è stato sempre considerato un esempio per professionalità e dedizione. Figure come quelle del portiere brasiliano sono fondamentali in una rosa per conquistare trofei e vincere partite. Lui ha saputo rappresentare negli anni una guida per i più giovani e un uomo spogliatoio silenzioso ma sempre disponibile con i compagni.
VALEU RUBINHO. Serio e lucido il saluto a Rubinho sul sito ufficiale della Juventus: “I successi di una squadra si costruiscono giorno per giorno, con la dedizione al lavoro, la professionalità di tutti. Per conquistare i trofei a fine stagione serve che ogni componente della rosa si metta quotidianamente al servizio dei tecnici e dei compagni con tutta la forza, l’impegno, lo spirito di sacrificio di cui è capace. È esattamente quello che, alla Juventus, ha fatto Rubinho Rubens Fernando Moedim per quattro anni, dimostrandosi fin da subito un punto di riferimento prezioso per la compattezza dello gruppo e per gli insegnamenti trasmessi ai più giovani. Quattro anni in cui ha alzato altrettante coppe di Campione d’Italia, due Coppe Italia e due Supercoppe. Ora la sua avventura in bianconero è terminata, ma il suo nome sarà sempre parte di una delle Juventus più vincenti della storia”.
Aristide Rendina
This post was last modified on 1 Luglio 2016 - 18:25