La difesa italiana e della Juventus fa tremare tutta l’Europa,tutta tranne Thomas Müller. Belgio, Svezia e Spagna si sono dovute arrendere a Buffon e alla BBC, ma la punta del Bayern Monaco non si fa impressionare. D’altronde Müller quest’anno ha già battuto Buffon due volte.
ANCORA A SECCO IN QUESTO EUROPEO – “Non conta chi segna” – si legge nelle pagine de “La Gazzetta dello Sport” – “Se la palla anziché centrare palo e una traversa fosse entrata, tutta la discussione sarebbe chiusa e io sarei di nuovo quello che fa centro sempre. Non divento matto per rincorrere il gol, ho sempre segnato“.
ITALIA FORTE, MA PASSA LA GERMANIA – “Non si può vivere sulle statistiche, sabato se l’Italia passa la leggenda della maledizione sarà usata di nuovo, ma siamo in una buona condizione, stavolta niente lacrime: sono convinto che andremo avanti noi. Sara una bella partita, perché si affrontano due squadre brillanti finora, ma dura, equilibrata, calda. Noi abbiamo classe e compattezza, quando vedo gli allenamenti penso che non possiamo avere paura di nessuno. E a me piace affrontare l’Italia. I giocatori sono tipi giusti, veri sportivi. Quelli con cui prima e dopo la partita puoi scherzare, discutere, ma al momento del contrasto non ti concedono nulla. Dicono che gli italiani fanno scena dopo i falli o parlano troppo con l’arbitro. Ma a me piacciono“.
SUL GIOCO DEGLI AZZURRI – “Meglio con la Spagna che contro il Belgio, anche se ho sentito commenti diversi. Lunedì il primo tempo è stato fantastico. Al Belgio hanno concesso qualche occasione. Non è stata la difesa impeccabile di cui si parla. Contro questa Italia si può anche perdere, lo sappiamo. Anzi siamo obiettivi: c’è la possibilità che ci mandino a casa. Ma sono fiducioso, resteremo qui. Non è che ci mettiamo a guardare la semifinale di quattro anni fa: nel calcio è un periodo immenso. E poi siamo cambiati. Se gioco? Decide l’allenatore, però qualche indicazione mi è già arrivata“.
NEUER-BOATENG-HUMMELS RISPOSTA ALLA BBBC – “Ti danno sicurezza, si completano, fanno tanto per la squadra. Ma ciò non significa che possiamo lasciare andare gli avversari cinque volte verso di loro. E poi c’è la regia di Neuer dietro, formano un reparto fondamentale. Difesa italiana? Si nota come si intendono con un’occhiata, quando Gigi ha la palla sa già che trova Barzagli a destra, Bonucci davanti, sanno come arrivano i passaggi, usano l’affiatamento, un’esperienza gigantesca. Però ripeto, anche la Juve ha preso gol in Champions, anche l’Italia è battibile. Vedo che costruiscono sempre da dietro, con palla bassa. Se li pressi, lanciano. Ma rimane l’unica soluzione. Allora giocano anche sul portiere. Noi dobbiamo orientarci sul pallone. E attaccarli“.
CHIOSA SU ANCELOTTI – “Devo segnare tanti gol per dimostrargli quanto sono bravo“.
This post was last modified on 1 Luglio 2016 - 09:58