Juve-Cuadrado, un matrimonio destinato a interrompersi. O forse no?
Il colombiano, prelevato in prestito la scorsa estate dal Chelsea per poco meno di 2 milioni di euro, si è rivelato essere una delle sorprese più piacevoli di questa stagione bianconera. Suo il goal allo scadere nel derby con il Torino che ha sancito il via alla rimonta bianconera e sue le innumerevoli sgroppate sulla fascia destra che hanno saputo portare imprevedibilità e pericolosità sull’out di competenza.
Oggi questo sodalizio sembra essere destinato ad interrompersi, con Cuadrado che farà ritorno al Chelsea e la Juve che vedrà partire uno dei migliori elementi della scorsa stagione.
RITORNO AL CHELSEA – Ma potrebbe non necessariamente andare in questo modo. Sappiamo che Conte lo ha espressamente richiesto tra gli arruolabili del suo Chelsea: è noto, infatti, il gradimento del tecnico leccese per l’ex Fiorentina, così come è noto che l’attuale ct lo avrebbe voluto nella sua Juventus, tanto da richiederlo espressamente a Marotta e Agnelli come rinforzo per i bianconeri.
Adesso le strade di Conte e Cuadrado potrebbero finalmente incontrarsi. Resta, tuttavia, da risolvere quel “ma” di cui parlavamo prima: il giocatore si è trovato benissimo a Torino e preferirebbe restare alla Juventus e giocarsi le sue chance. Inoltre, il Chelsea non disputerà la prossima Champions League, panorama che il colombiano vorrebbe fortemente rivivere dopo l’esperienza della passata stagione.
OFFERTA BIANCONERA – Ecco allora che Marotta ci pensa: la soluzione potrebbe essere o il rinnovo del prestito, con i due club che si incontrerebbero poi tra un anno per discutere del riscatto del giocatore, o un’offerta bianconera che si aggira sui 20 milioni di euro per portare definitivamente a Torino il colombiano.
Per il momento Cuadrado pensa solo alla sua nazionale con la quale sarà impegnato nelle semifinali di Copa America contro il Cile di Vidal. Il giocatore ha già dato il benestare alla sua permanenza in bianconero e Marotta lavorerà nelle prossime settimane con il Chelsea per capire se vi sia modo di assicurare la sua permanenza a Torino e riconfermare uno degli elementi che spesso hanno permesso il cambio di ritmo per la Vecchia Signora.