Tutto facile per la Spagna, che vince la seconda partita del suo Europeo e strappa il pass per gli ottavi di finale. La squadra di Del Bosque, che non aveva incantato contro la Repubblica Ceca, dà una grande dimostrazione di forza macinando una Turchia che ha tanti demeriti. Il 3-0 finale testimonia la superiorità della Roja e rappresenta anche un piccolo record di questa edizione dell’Europeo: nessuno finora ha vinto con tre gol di scarto.
LA PARTITA – Chi si aspettava una gara equilibrata rimane subito deluso. I primi minuti forniscono un’idea piuttosto chiara dell’andamento della gara e con il passare del tempo per la Turchia le cose peggiorane. Per mezz’ora la superiorità spagnola non produce reti, ma poi, in una manciata di minuti, arriva l’uno, due letale. Al 34′ Morata e al 37′ Nolito chiudono di fatto la partita. La reazione turca, infatti, non esiste e nemmeno i cambi svegliano una squadra apparentemente svuotata e senza idee. La ripresa è un monologo, con Morata che trova la doppietta personale e sfiora anche la tripletta. Finisce con la Spagna in controllo e i tifosi turchi che accompagnano i propri giocatori con i fischi.
ALVARO SUPER – Lo juventino in campo, Alvaro Morata, è stato grande protagonista e probabilmente il migliore in campo. La doppietta testimonia la fame e la voglia con cui ha affrontato questa gara, ma non bastano i gol per descrivere la sua prestazione. Corsa, pressing, grandi giocate. Un Morata così trascinatore avrà fatto sicuramente gola a tanti, e non è difficile immaginarsi Perez gongolante, mentre si sfrega le mani.
Edoardo Siddi