Miralem Pjanić è ufficialmente un giocatore della Juventus da qualche ora. Il centrocampista ex Roma ha effettuato nella giornata di ieri le visite mediche e in serata è arrivata l’ufficialità. Una trattattiva non facile, quella che ha portato Miralem a Torino, ma nata e ideata già da tempo. Ripercorriamo tutti i momenti salienti del matrimonio Pjanić-Juve.
LE PRIME INDISCREZIONI – Le prime voci di mercato sull’interesse della Juve per Miralem sono da ricercare già ai primi di maggio, quando Tuttosport anticipava le prime indiscrezioni. La trattativa veniva considerata interessante, ma alquanto complessa. L’addio di Pjanić alla Roma sembrava quasi da escludere, ma più passavano i giorni e più la pista diventava calda. E le voci diventavano sempre più insistenti e legate alla realtà: Miralem alla Juve, non solo una suggestione. E poi era venuta fuori pure la disponibilità del centrocampista ad un eventuale traferimento a Torino.
LA SVOLTA – Sulla metà del mese di maggio, la svolta. La Juventus aveva fatto breccia nel cuore di Miralem e adesso la trattattiva procedeva a gonfie vele. Non solo, SportMediaset dava per concluso l’affare già il 14 maggio, con la puntuale smentita della Roma. Ma i bianconeri continuavano a trattare, incontravano l’agente del calciatore e aspettavano il momento giusto per agire.
GIUGNO, IL MESE DI MIRALEM – E giugno è stato il momento di passare all’azione. La Juventus continuava a monitorare la situazione, ma Marotta iniziava ad intervenire. L’8 giugno, il Direttore sportivo si trovava a Roma per il blitz al centrocampista E questo è stato, senza dubbio, uno dei momenti più salienti della trattativa. Marotta lo aveva in pugno, serviva solo l’ultimo affondo.
This post was last modified on 14 Giugno 2016 - 16:44