Tuttosport: Juve sugli “scontenti” in casa Manchester, l’ultima idea è Darmian

Al Manchester United hanno deciso di fare le cose in grande: in entrata, con l’arrivo di José Mourinho che da solo attira attenzioni e curiosità; in uscita, spargendo i semi di una vera e propria rivoluzione destinata a colpire più di un giocatore. L’intenzione dello Special One è limpida: personalizzare fortemente una squadra che ha chiuso l’ultima Premier al quinto posto, ben quindici punti dietro il Leicester campione e con la prospettiva di uno spareggio Champions da disputare in agosto. Cosa c’entra la Juventus? C’entra, perché in corso Galileo Ferraris non hanno mai trascurato le piste legate a calciatori scontenti, oppure esclusi dal progetto. A Carrington e dintorni ci sarebbe l’imbarazzo della scelta…

MATA – Come si legge dalle pagine del Tuttosport, Juan Manuel Mata, per citare un elemento presumibilmente a rischio, è nei radar bianconeri da almeno un anno, in particolare da quei giorni bollenti dell’agosto scorso in cui Massimiliano Allegri rendeva conto ai propri dirigenti dell’esigenza di prendere un trequartista di spessore internazionale. Reduce da una stagione in cui ha giocato tanto (il bilancio: 54 partite, 10 gol e altrettanti assist), il fantasista spagnolo fu pagato 45 milioni due estati fa e ora ne vale una decina in meno, secondo le quotazioni di casa a Manchester.

Centrocampista: Juan Mata (Manchester United/Spagna)

DARMIAN – Fra i nomi in pericolo c’è pure quello del 26enne Matteo Darmian, seguito dai vertici juventini molto prima che l’affare Dani Alves prendesse quota. E il fatto che i bianconeri non mollino il milanista Mattia De Sciglio malgrado la presenza di Stephan Lichtsteiner e dell’ormai ex Barcellona, non vieta di pensare che l’ex Toro possa tornare utile sulla sponda mancina, dove al titolare Alex Sandro mancherebbe il giusto ricambio qualora Patrice Evra venga utilizzato da Allegri nel ruolo di centrale aggiunto in una difesa a 3. Senza contare il fatto che Darmian sappia giocare bene anche nel cuore della retroguardia. A proposito del pendolino svizzero, in scadenza di contratto nel 2017 con opzione 2018: secondo fonti elvetiche, al terzino sarebbe stato offerto un triennale dal Chelsea, pronto ad accontentare la Juventus con un assegno da 10 milioni.

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