La questione Morata tiene banco ormai da settimane in casa Juventus, con il giocatore che ha dichiarato di gradire la permanenza in bianconero, ma con il Real Madrid quanto mai deciso a riscattarlo, esercitando il diritto di riacquisto previsto dal contratto del ragazzo.
LA VALUTAZIONE DEL REAL – Il Real sa di poter monetizzare, riscattando prima il giocatore dalla Juventus per 30 milioni e rivendendolo, poi, al miglior offerente. Le pretendenti non mancano e il club madrileno non ha tardato nel fissare il prezzo del cartellino: 60-65 milioni, tradotti in una plusvalenza di circa 30 milioni, al netto del bonifico da versare nelle casse bianconere.
LA VALUTAZIONE DELLA JUVE – Valutazione che non coincide tra le due società: la Juventus valuta, infatti, Morata tra i 55 e i 60 milioni e vorrebbe su questa base trovare un accordo con il Real. Le due dirigenze si incontreranno domani per parlarne e trovare la migliore soluzione: se la Juventus volesse trattenere Morata in bianconero, conti alla mano, dovrebbe presentare un’offerta al Real di circa 25-30 milioni, in modo da pareggiare quanto gli spagnoli andrebbero a realizzare dalla cessione del giocatore.
A far sperare Marotta sono, ovviamente, gli ottimi rapporti con la controparte spagnola: più volte lo stesso dirgente ha sottolineato l’armonia e la bontà delle collaborazioni instaurate con i blancos, tanto da non escludere eventuali ulteriori affari, a prescindere dalla vicenda Morata (Kovacic?).
LE ALTRE PRETENDENTI – Alla finestra i soliti noti: Bayern Monaco, Chelsea, Arsenal, PSG, Manchester United e Manchester City che sperano, ovviamente, nel riscatto del giocatore da parte del Real per piombare poi su uno degli attaccanti più giovani e interessanti del panorama europeo.