Kovačić, sì: è lui il ‘nome nuovo’ per il centrocampo bianconero. L’aveva detto, Marotta: c’è altro col Real Madrid, oltre Morata. Ecco: tra un incontro e l’altro, i bianconeri hanno fatto qualche tentativo per Mateo, poco impiegato a Madrid. Una scommessa intrigante, sia per il talento del croato che per i suoi trascorsi nerazzurri: ‘strappare’ uno così ai rivali stuzzica. E pure per le possibilità di plasmare un diamante grezzo, che ancora deve trovare una giusta collocazione: regista oppure trequartista, con l’unica certezza d’un tocco fatato.
Ci sarebbe un motivo per correre a Torino: Massimiliano Allegri. Sì, perché si sa che uno dei pregi del tecnico toscano sia quello di saperci fare coi giovani: lo stesso Morata, prima; Dybala e Alex Sandro, poi. E se dimentichiamo qualcuno, non ce ne vogliano, tra Cagliari e Milano. Insomma: la Juve sarebbe pure pronta a prenderlo, Kovačić, con una formula vantaggiosa – prestito gratuito con diritto di riscatto – per poi affidarlo al suo alchimista di fiducia.
E tutto lascia pensare che proprio Allegri sarebbe felice di averlo un squadra, quel diamante grezzo. Che forse è ancora un oggetto sconosciuto, ma intriga da morire. E non è cosa recente: nel 2014, prima del Mondiale brasiliano, Allegri aveva espresso il suo gradimento per Kovačić, sul suo profilo di Twitter. “Sarà la rivelazione del torneo”, scriveva allora, convinto anche di un’affermazione iridata dell’Argentina. Non andrà così, poi, ma poco importa: l’amore – calcistico, s’intende – tra Max e Mateo potrebbe essere già sbocciato.
This post was last modified on 5 Giugno 2016 - 13:59