Antonio Conte e i 23 azzurri di Euro 2016 sono i protagonisti del “Sogno Azzurro” il programma di Antonella Clerici su Rai 1.
Buffon: “Abbiamo una grande responsabilità, abbiamo vinto quattro mondiali e siamo una nazionale di riferimento. Non stiamo certo attraversando il nostro momento migliore. Il 2006? Il ricordo più bello di quella serata è il sogno, ma la tensione era talmente alta che non ti riesci a godere l’evento. Emozioni del genere? Forse la nascita dei figli o il matrimonio, ma a livello lavorativo niente è stato mai così. Il Parma? Mi sentivo un supereore, adesso mi sento una persona realizzata. In campo serve più rabbia che fortuna. La mia carriera? Non me la immaginavo così. La Serie B? Quella è stata un’occasione per me e per chi è rimasto per dimostrare che le parole vanno accompagnate ai fatti. Ho sempre avuto la fortuna di avere rapporti di amicizia molto stretti con i miei difensori”.
Bonucci: “Fuori dal campo sono divertente, in campo mi trasformo. Il più buono è Chiellini!”.
Barzagli: “Ci vediamo spesso anche fuori con Andrea e Leo, con le famiglie e con i bambini”.
Chiellini: “Se serve per la squadra, posso tornare anche incerottato. Il morso di Suarez? La carne toscana è buona, la chianina”.
Conte: “Quando abbiamo fatto le convocazioni abbiamo scremato due volte, è inevitabile che dal punto di vista umano ci sono dispiaceri. I ragazzi si sono dimostrati uomini prima che giocatori, ma bisogna fare delle scelte. Il Belgio? Affrontiamo una delle squadre favorite per la vittoria, hanno tantissimi giovani. Noi dobbiamo giocare la partita e stare sul campo. Sono convinto delle mie scelte. L’abbinamento delle camere? Decidono i ragazzi”.
This post was last modified on 1 Giugno 2016 - 15:02