Lapadula conquista la B e il mercato: la Juve gli progetta il futuro, ma lui per ora rifiuta

Gianluca Lapadula, 26enne bomber del Pescara, ha saputo attirare su di sé l’attenzione di molti club, tra cui la Juventus da sempre attenta ai profili più interessanti della cadetteria. L’attaccante di Torino ha già iscritto il proprio nome nella storia della Serie B, andando ad eguagliare il record di marcature (28) di Ciro Immobile, realizzando ieri nel match d’andata della semifinale playoff la rete del vantaggio sul Novara, su assist di un altro giocatore in procinto di sbarcare a Torino, Caprari. Curiosità: di queste 28 reti nessuna viene da calcio di rigore.

Stagione strepitosa per l’attaccante biancoazzurro che ha, adesso, nel mirino la promozione in A con i delfini, ma che potrebbe, in definitiva, vivere la sua prima stagione nella massima serie con una maglia diversa da quella degli abruzzesi.

TUTTI LO VOGLIONO – L’ex Parma ha saputo stupire tutti conquistando l’attenzione e l’interessamento di diverse società, non solo in Italia. Come detto, i bianconeri sono fortemente interessati, ma anche Napoli, Lazio e Genoa hanno già chiesto informazioni al Pescara. Il club biancoazzurro, dal canto suo, preferirebbe cedere il giocatore proprio ai bianconeri, consapevole di poter ottenere delle contropartite tecniche di sicuro interesse. Nonostante la Juventus si sia mossa per tempo sul giocatore, in questi giorni abbiamo assistito ad un forte ritorno proprio da parte di Napoli e Lazio che hanno cercato di soffiare il giocatore ai bianconeri.

RINCALZO O MONETA DI SCAMBIO? – L’interessamento della Juventus è concreto e forte, come dimostrato dai continui contatti con il Pescara. Le due società hanno da poco definito l’affare Caprari e non si è persa l’occasione di discutere anche di Lapadula. Il problema, come sottolineato dal giocatore stesso, è capire cosa la Juventus vorrà fare una volta acquistato il bomber biancoazzurro.
Difficile un inserimento tra i titolari. Troppo forte la concorrenza di Dybala, Mandzukic, Zaza e, qualora restasse Morata.

Se il giocatore accettasse il ruolo di rincalzo, potrebbe fungere da quinto attaccante per i bianconeri; anche al netto della cessione di Morata, di ritorno al Real, il giocatore rischierebbe comunque di fare tanta panchina, soprattutto qualora la Juventus completasse il ritorno a casa di Mimmo Berardi dal Sassuolo. Ecco, capitolo Berardi. Un’altra strada porta proprio Lapadula a vestire il neroverde, in una trattativa che lo verrebbe di passaggio a Torino solo come contropartita per riportare Berardi in bianconero. La Juventus punta a ridurre l’esborso economico (25 milioni) da corrispondere al Sassuolo e potrebbe girare in prestito agli emiliani proprio Caprari e Lapadula come parziali contropartite per l’esterno d’attacco.

TENTENNAMENTI – Se da parte del Pescara c’è una totale apertura, il giocatore ha già mostrato di non essere totalmente convinto di un trasferimento in bianconero. Motivo? Proprio la probabile non permanenza in bianconero, con la Juventus che sarebbe più propensa a girare il giocatore in prestito (Empoli?) o, come detto, come contropartita ad un altro club (Sassuolo?) per permettergli di ambientarsi in Serie A e valutarne l’effettivo potenziale. Lapadula, dal canto suo, si sente pronto al salto di qualità e vorrebbe, qualora andasse alla Juventus, giocarsi le sue chance a Torino.

Il mercato non è ancora cominciato ufficialmente, ma i movimenti in queste fasi, come si sa, sono spesso cruciali per la riuscita o il fallimento di una trattativa. La Juventus ha mosso i primi passi e ha posto le basi per il trasferimento del giocatore all’ombra della Mole, adesso ci sarà da attendere la conclusione dei playoff di B per poi discutere più attentamente su quello che sarà il futuro del bomber biancoazzurro.

 

 

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