Il prossimo 10 giugno si darà il via alla massima competizione continentale per le nazionali di calcio: gli Europei, che avranno la Francia come terra ospitante. Nella giornata di oggi, il ct Antonio Conte ha stilato la lista dei convocati per il raduno in vista dell’impegno in programma. Tra le doppie sedute già stabilite, i carichi di lavoro e i metodi adottati, sono saltati all’occhio dei più attenti i nomi dei “prescelti”.
IPOTESI 2 – Il 3-5-2 è il marchio di fabbrica del tecnico leccese, allora spazio al trio difensivo juventino con Florenzi e Darmian larghi e il solito dubbio al centro. Fuori dai piani sembra essere Benassi e Jorginho, con Bonaventura che rappresenterebbe la soluzione del trequartista o dell’esterno. Sembra remota l’ipotesi di adattarlo a mezzala, così come per Giaccherini. Forse uno dei due tornerà a casa, perché simili e troppi per un posto solo. La punta potrebbe essere Immobile, con Insigne/Eder a lottare per affiancare il centravanti. Le due messe punte sono abili a ritagliarsi spazi importanti, freddi nel cercare la porta e concreti nelle soluzioni dai 20-25 metri.
Si sente spesso parlare di un Conte che non ha uomini di qualità ma, come si nota, si ha difficoltà a tagliare il gruppo e limarlo quanto meno possibile. Motivazioni e orgoglio sono le prerogative del mister: la squadra malgrado le assenze sarà una spina nel fianco per le favorite del torneo comportandosi da “Italia” quando la competizione entra nel vivo. Del resto, lo insegna la storia.
Simone Di Sano
This post was last modified on 23 Maggio 2016 - 18:46