Dopo la vittoria di domenica contro il Milan, il tecnico Luciano Spalletti assoluto protagonista nella cavalcata per un posto in Champions, ha partecipato stamane al convegno ‘La legalità rompe le barriere’ in programma all’università Sapienza di Roma: “Non sono molto d’accordo sul fatto che ci siano delle barriere allo stadio: capisco tutti i controlli e la sicurezza la gli stadi vanno riempiti perché spesso sono vuoti”.
“L’unica occasione in cui dovrebbero esserci barriere allo stadio – spiega Spalletti – è quando Totti tira un calcio di punizione. Rinnovo di contratto? Se Francesco lo vuole io r
CAPITOLO PJANIC – “E’ normale che i giocatori di qualità possano diventare degli obiettivi per altre squadre, anche se io con i miei parlo ogni giorno e mi hanno detto che vogliono rimanere”.
“Queste situazioni bisogna valutarle bene – continua l’allenatore – anche se qui da noi questi calciatori si sono trovati bene e hanno piacere nel vestire ancora questi colori. Dispiacere per Pjanic alla Juventus? Io ho piacere se i giocatori fanno quello che li rende felici, devono confrontarsi con situazioni soggettive”.
Anche il dg Baldissoni sulla stessa lunghezza d’onda del tecnico: “Non bisogna cadere nell’equivoco che il tifo sia sinonimo di illegalità: l’esistenza di barriere allo stadio è sintomo di irresponsabilità e quindi noi dobbiamo lavorare per arrivare all’eliminazione di queste”.
This post was last modified on 16 Maggio 2016 - 18:05