Guarda un po’: anche sabato ne ha fatti due. La stagione di Lapadula ormai rasenta lo storico, e lui ci gioca, scherza, quasi ne ride. Di sicuro, n’è profondamente orgoglioso.
Sì, perché dopo tanto penare il peruviano è finalmente arrivato al top: Pescara, piazza che l’ha adottato, ora è destinata a salutarlo presto. Prestissimo.
Direzione? Chissà. Tra le tante, c’è la Juve, pure forte. “E sarebbe dura dire di no alla Juventus, lì sono cresciuto, mi hanno insegnato l’abc del calcio”, ammette Lapadula. Che il cuore bianconero ce l’ha, eccome.
Ecco: un po’ però è anche azzurro. Non Napoli, bensì Nazionale. “A giorni darò una risposta al ct Gareca, sono orgoglioso dell’interesse del Perù – fa sapere a SkySport – ora però voglio la A con questa città, voglio realizzare un sogno”. Del resto, tempo per il mercato ce n’è. Pure troppo.