Si conclude nel migliore dei modi, con la vittoria sulla Sampdoria, lo straordinario campionato della Juventus. I bianconeri sono riusciti nell’intento di dare un segnale forte dopo la sconfitta di Verona: la concentrazione, in vista della finale di Coppa Italia, è alta , così come vuole e ha chiesto Max Allegri. Una prestazione brillante quella della Vecchia Signora, una squadra parsa rinvigorita sul piano tecnico e atletico in antitesi con la Juventus sbiadita, a tratti irriconoscibile, vista la scorsa settimana al “Bentegodi”. Un match dominato dall’inizio alla fine, che permette ai bianconeri di chiudere in bellezza e congedarsi con una vittoria dal pubblico dello Juventus Stadium.
Nel 5-0 inflitto alla Sampdoria c’è anche la firma di Patrice Evra. Il difensore francese è in scadenza di contratto e un suo addio rappresenterebbe per la Juventus una perdita importante non tanto dal punto di vista tecnico o tattico, quanto da quello umano e professionale. Un bagaglio di esperienza da invidiare, il suo. Il Monaco, poi lo United e la Juventus. Quella sera nella gara contro il Sassuolo è stato lui ad alzare la voce più di chiunque altro. Perché era tempo di reagire, di cambiare rotta, i punti persi per strada erano già troppi e c’era bisogno della svolta. Quella che c’è stata e che ha portato la squadra a risalire la china, a compiere l’impresa, ad entrare nella leggenda. Le qualità tecniche di Evra non si discutono, così come non si discute l’immensa professionalità messa in mostra dal francese, il quale è il primo, insieme a Buffon e pochi altri, a metterci la faccia nei momenti di difficoltà, a lanciare messaggi importanti e ben precisi alla squadra intera. Insomma il francese è una figura carismatica all’interno dello spogliatoio, si comporta da leader ed è sicuramente un esempio da seguire per i più giovani.
Evra potrebbe restare un altro anno alla corte della Vecchia Signora, che a sua volta desidererebbe una sua permanenza, proprio perché, oltre ad offrire alla Juve classe, talento ed esperienza, il francese si sta comportando da vero punto di riferimento e motivatore della squadra torinese. Il francese gode della stima di Allegri e dell’intero spogliatoio, quando c’è bisogno di esperienza il tecnico livornese sa a chi affidare
Luca Piedepalumbo
This post was last modified on 14 Maggio 2016 - 19:45