Allegri, intervistato da Sky, ha lasciato alcune dichiarazioni in merito al percorso fatto dalla Juve in questa stagione: ” Sono contento, è una giornata bellissima. Abbiamo festeggiato con i tifosi, ci hanno supportato. Una squadra che vince 25 partite su 26 è incredibile. Non abbiamo preso un gol in casa in tutto il girone di ritorno, questo è irripetibile. Bisogna fare un plauso a tutto il gruppo e agli 8 che hanno vinto i 5 scudetti. Complimenti ai ragazzi per il modo di lavorare, comportarsi e sopratutto per come ci hanno creduto quando gli dicevo che avremmo vinto lo scudetto. Quindi anche dopo le difficoltà iniziali. Pensando partita dopo partita abbiamo fatto questa impresa. Ci siamo dati degli obiettivi per Natale e a Marzo. I ragazzi sono andati oltre. Non ho parole. Complimenti. Ora abbiamo una finale di Coppa Italia e poi abbiamo le basi per iniziare una stagione senza commettere gli errori iniziali di quest’anno. Sono 5 scudetti, lottati sul campo”.
Per Allegri ci vuole un minimo di follia: “Gli sputi al primo giorno? Mi piacciono le sfide. I valori della squadra c’erano. I valori non si erano azzerati. Ci voleva solo molta calma, equilibrio e una società alle spalle che ti supporta. Anche un pizzico di sana follia. Spero che la follia non mi abbandoni mai”.
Si parla di stelle e di fuoriclasse: “Ho già dei campioni qui dentro. I Suarez, Neymar, e i Cristiano Ronaldo sono stelle straordinarie, ma quando sono stato al Milan è stata una buona scuola. Ho avuto Ibra, Nesta, Seedorf. Nelle squadre ci devono essere prima valori umani e poi tecnici. Poi li sistemiamo in campo in qualsiasi modulo. Quando hai giocatori forti è più facile vincere le partite”.
Il tecnico livornese ha un pensiero anche per Pogba: “Io spero che i giocatori della Juventus possono entrare in lista per il Pallone d’oro. Qui ci sono giocatori giovani e forti. Pogba è uno di quelli che lo deve vincere. Ha giocato molto quest’anno, è migliorato molto. Dybala è cinico, è killer. Sembra facile a dirlo, sembra retorica, ma Buffon quest’anno è stato fenomenale. Ci sono diversi giocatori che possono vincere il premio”.
Marotta e Paratici fondamentali: “Io chiedo i giocatori per nomi. I più bravi. Paratici è molto bravo a vedere i giocatori. Lui già sa i nomi che voglio. L’importante è che li prendiamo noi i giocatori di qualità”.
Alberto Gencarelli