Le nuove norme sulle rose, che entreranno in vigore dalla prossima stagione, costringeranno le squadre di Serie A a fare calcoli precisi durante l’estate. In rosa ci potranno essere al massimo 25 giocatori, di cui quattro formati in Italia e altri quattro formati nel vivaio del club (ovvero, giocatori che abbiano accumulato 36 mesi di tesseramento per la società tra i 15 e i 21 anni). Da ricordare che il numero di under 21 è illimitato. La Juve di quest’anno, ad esempio, non sarebbe stata in regola: solo Marchisio risulta “formato nel club”, quindi ne mancherebbero altri tre.
Proprio per rimediare, la Juventus avrebbe intenzione di cedere Neto (generando una discreta plusvalenza) e di prendere Antonio Mirante come vice-Buffon: il portiere trentatreenne del Bologna ha infatti militato per molti anni nel settore giovanile della Juventus. Arrivato nel gennaio del 2000, Mirante è rimasto nel settore giovanile fino al 2003. Nella stagione 2003-04 è stato in prima squadra senza mai esordire. Dopo i prestiti a Crotone e Siena, nel 2006-07 è stato il vice di Buffon in Serie B, per poi essere ceduto in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria. Seguiranno sei anni a Parma e, appunto, l’ultima stagione al Bologna.
I dirigenti bianconeri, poi, punteranno molto sui giovani per completare la rosa: visto che il numero degli under 21 è illimitato e che i giovani di quell’età controllati dalla Juventus in giro per l’Italia sono davvero tanti, non dovrebbe essere complicato portare a Torino altri due “made in Juve”.
Alessandro Bazzanella