Pomeriggio di visite, nella giornata di ieri, al “J|Medical“: Cuadrado, Morata, Alex Sandro, Evra, Dybala, Lemina e Padoin si sono sottoposti alle visite di idoneità. Terminate le visite, Simone Padoin, jolly bianconero, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “J|tv“: “Quando cinque anni fa ho deciso di venire alla Juve ero sicuro che avrei avuto l’occasione di vincere e così e stato, ma cinque scudetti consecutivi sono qualcosa di incredibile. Ora che conosco bene la squadra, la società e tutto l’ambiente, penso proprio che siano meritati ed è un’enorme soddisfazione. Alla Juve tutti lavorano al massimo per arrivare alla vittoria. Abbiamo avuto la fortuna di sostenere le visite al J| Medical, una struttura straordinaria, e penso che la sua creazione sintetizzi bene la mentalità del club: nonostante un presente favoloso si pensa al futuro con lungimiranza“.
SULL’ULTIMO SCUDETTO – “È stato un campionato difficile. Siamo partiti male per nostri demeriti, ma poi abbiamo tirato fuori l’orgoglio. Inseguire le avversarie non è stato semplice, ma vincere così dà ancora più soddisfazione. La partita della svolta? Il Derby vinto all’ultimo minuto, da cui è partita la nostra cavalcata. Dopo la sconfitta con il Sassuolo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che non avremmo potuto continuare in quel modo. Da quel momento è cambiato tutto“.
SULL’AFFETTO DEI TIFOSI – Queste le parole di Padoin sull’ovazione tributatatagli in occasione del gol contro il Palermo: “È stata un’emozione incredibile e l’applauso mi ha fatto più piacere del gol. Questo dimostra che il pubblico capisce se uno gioca con il cuore e cerca di farsi trovare pronto in ogni momento. E lo apprezza”.
CHIOSA SULLA FINALE DI TIM CUP – “Sarà una gara difficile, perché in una partita secca si annulla tutto. Il Milan non sta vivendo un grande momento, ma arriverà carico. Dovremo arrivarci al 100% e se lo faremo potremo far nostra anche la coppa“.
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