Merito di Allegri se il bomber croato ora segna e fa esultare la Juventus. L’ariete bianconero Mario Mandzukic è stato intervistato poco fa ai microfoni di Sky Sport al termine dell’allenamento mattutino riguardo proprio al suo rapporto con il tecnico bianconero, ma non solo. Ecco le sue parole evidenziate da SpazioJ.it:
ALLEGRI MI HA VOLUTO FORTEMENTE – “Sono venuto alla Juventus soprattutto perché Allegri mi ha voluto fortemente. Questo è stato uno dei motivi principali della mia scelta. All’inizio abbiamo avuto bisogno di tempo per conoscerci”.
GRANDE PERSONA – “Io ero in una nuova squadra e non conoscevo bene Allegri, perché non avevo mai lavorato con lui. Ci è voluto un po’ per conoscerci e capirci sempre meglio, ma ora ci intendiamo alla perfezione. È una grandissima persona e per me questa è una qualità molto importante. Mi piace parlare con lui, scherziamo spesso. In più è un ottimo allenatore, sa tantissimo di calcio. Abbiamo davvero un rapporto super”.
ESPERIENZA JUVE – “Sono quel tipo di giocatore che dà tutto per la squadra. La Juve è una realtà molto forte, e mi sono divertito nel giocare a calcio qui. È per me un grande onore rappresentare questi colori, e motivo di grande orgoglio. In carriera ho vinto tanti trofei, ma questo Scudetto al primo anno in una grande squadra come la Juve è molto speciale. Seguivo molto i bianconeri da piccolo, quindi sono felice di essere campione con loro e avere la possibilità di giocarmi anche la Coppa Italia”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Abbiamo giocato bene quest’anno, ma ci vuole anche fortuna. Lo si può notare da come siamo usciti dalla competizione: sono i piccoli dettagli che fanno la differenza. Sfortunatamente, non siamo riusciti ad andare avanti in questa stagione, ma la cosa positiva è che da questo possiamo imparare per migliorare la prossima volta”.
LE CRITICHE – “Mi piace quando vengo sottovalutato. Mi rende più forte. A dispetto di ciò che ognuno possa dire, so cosa posso fare, credo in me stesso e so quali sono le mie capacità. Voglio sempre giocare per le squadre più forti e vincere trofei”.
COPPA ITALIA – “Non avere il giusto approccio per gare come questa rende tutto difficile. Dobbiamo prepararci a dovere per questa partita. Non dobbiamo pensare di essere i favoriti. D’altro canto, è una finale di coppa, un match secco, e dobbiamo mostrare il giusto rispetto verso il Milan. Se saremo concentrati, avremo più chances di ottenere ciò che vogliamo: la vittoria”.
Oscar Toson
This post was last modified on 13 Maggio 2016 - 09:49