E ora, passategli pure la palla. Perché Asamoah sta bene, vuol correre, giocare e vincere. Anzi: quello l’ha già fatto. E per ben quattro anni di fila. “Un momento davvero speciale, forse indimenticabile”, ammette ai microfoni di Sky Sport. Emozionatissimo.
“Non è facile vincere tanto, perciò sono orgoglioso – ha proseguito il ghanese –. Probabilmente questo Scudetto è stato il più difficile, e forse il più bello. Non siamo partiti bene, ma dopo abbiamo fatto un grande lavoro, capendo cosa dovevamo fare per vincere”. Già, un cambiamento repentino, fulmineo. Ed il post Sassuolo da benedire ancora oggi: “Abbiamo preso coscienza del fatto che il campionato per noi non era assolutamente finito e ce l’abbiamo fatta – ammette Asa – Per quello che riguarda me, sono felice di allenarmi giorno dopo giorno con la squadra, io voglio continuare a vincere e sono felice di farlo con Mister Allegri”.
Un rapporto importante, quello con il tecnico. Che l’ha aspettato e coccolato. “Mi trovo bene ovunque mi dica di giocare, è molto bravo, sta sempre vicino ai giocatori, in campo e fuori, aiuta moltissimo chi gioca e anche chi scende meno in campo. Sono convinto che con lui possiamo ancora fare tanta strada con lui”, chiosa il centrocampista. Salvo quindi aggiungere al fotofinish: “Vogliamo trionfare per il secondo anno consecutivo anche in Coppa Italia. Sarebbe un’impresa unica, non sarà semplice. Quanto alla prossima stagione, in Italia dobbiamo continuare a fare bene ma dobbiamo e vogliamo crescere anche in Europa: la Champions League è un grande sogno per noi”.
This post was last modified on 7 Maggio 2016 - 11:53