Marcello Nicchi ha parlato ai microfoni di Sky Sport. ll Presidente dell’AIA ha commentato il futuro del calcio italiano, tra esperimenti e nuovi innesti.
Queste le sue parole: “Il calcio italiano ha bisogno di grandi movimenti di cultura. Noi ci dichiariamo disponibili a esportare regolamenti e chiediamo rispetto del nostro ruolo. L’arbitro deve essere visto come un garante di tutte le componenti che operano nel mondo del calcio. Moviola in campo? Per ora siamo in fase sperimentale, vedremo cosa accadrà. Ci saranno cose difficili da applicare e prima del protocollo non saremo in grado di esprimerci. Noi siamo pronti a collaborare, la Federazione dovrà dotare gli stadi di certi apparati. Spero che gli arbitri sbaglino sempre meno grazie alle nuove tecnologie”. E su Ranieri: “Merita tutto quresto successo. Lo conosco da tanti anni ed è una grande persona. Gli faccio i miei compliementi, è il testimonial del nuovo movimento calcistico”.
This post was last modified on 3 Maggio 2016 - 19:07