Rinnovarsi, per non cambiare. È questo il mantra bianconero, che ha guidato e guiderà le scelte di mercato: riconoscimenti per chi ha dato tanto, ma con la mente proiettata al futuro. E, perciò, si pensa a sostituire Stephan Lichtsteiner: lo svizzero ha superato abbondantemente i trent’anni, quindi il fisico inizia a dare i primi segni di declino. Resterà, senza dubbio, ma la Juve ha nel mirino i suoi possibili eredi.
Lichtsteiner sarà il maestro, un po’ come Evra con Alex Sandro: poteva andare al Psg, ma lui e la società hanno deciso di continuare insieme. Fino alla fine… della carriera, s’intende. Ora, però, è il momento di sedersi e ragionare: Stephan conosce i suoi limiti e sa che le gambe non sono più quelle di cinque anni fa, quando è arrivato dalla Lazio. Così come lo sanno Marotta e Paratici, che hanno diversi nomi sul taccuino: Mattia De Sciglio, Sime Vrsaljko e Silvan Widmer sono quelli segnati in rosso.
Lo sponsor principale di De Sciglio, manco a dirlo, è Massimiliano Allegri: l’ha lanciato al Milan e crede in un suo riascatto, ovviamente in bianconero. Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, Marotta si sarebbe già spinto a offrire dieci milioni di euro e pare che Galliani ci stia pensando seriamente: sarebbe un’ottima plusvalenza, che vista la situazione economica dei rossoneri non farebbe male. Il giovane terzino, che negli ultimi anni si è un po’ perso nelle torbide acque milaniste, accetterebbe di buon grado, sicuro di ritrovare la fiducia che gli potrebbe permettere di tornare – o, meglio, arrivare – ad alti livelli.
Ma le alternative sono di spessore, almeno in prospettiva: Vrsaljko è stato vicinissimo al Napoli, in estate, ma l’inserimento della Juve fece saltare tutto; Widmer, invece, è da tempo nei radar degli scout bianconeri. Sia col Sassuolo che con l’Udinese i rapporti sono ottimi, quindi le trattativa incontrerebbero pochi ostacoli: lo svizzero sembra l’erede naturale di Litch, mentre il croato è già un mix di esperienza e talento. Resta da vedere chi la spunterà, ma la Signora non smette di pensare al futuro.
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