Mario ce l’ha fatta. Con costanza, caparbietà, voglia. E contro una pagina sfortunata della sua carriera, ha saputo rialzarsi e col sudore conquistarsi un posto che oggi appare strameritato. Con la Fiorentina? Solo l’ultima prova: il ragazzo sta maturando. E bene. Può essere lui il futuro vice-Marchisio? Qui siamo meno categorici: non proprio. È che un’investitura così, in una stagione comunque delicata come sarà la prossima, tarderà ancora. Insomma: la Juve cercherà un play, ma Mario vuol tenerselo stretto.
L’IDEA – OM avvisato, dunque. E quindi pronti a trattare, un po’ tutti: perché entro il 30 aprile occorrerà dare una prima risposta ai francesi, quindi optare per un riscatto possibilmente immediato ma allo stesso tempo oneroso. Per trasformarlo completamente in un giocatore della Juventus, infatti, Agnelli&Co dovrebbero sborsare ben 9.5 milioni. Affare o scommessa? Il problema è proprio questo: l’interrogativo, dopo una stagione intera, resta e si fa sentire. Ecco allora l’idea: abbassare il prezzo, o almeno chiedere uno sconto. E se proprio il Marsiglia dovesse ‘pretendere’, rateizzare il pagamento e suddividere la cifra necessaria in step: con un tot di presenze e/o vittorie, ai biancocelesti potrebbero arrivare i quasi dieci milioni promessi. Altrimenti, qualcosa in meno ma stesso identico risultato: Lemina alla Vecchia Signora.
COL RAGAZZO – Con il centrocampista non ci sono naturalmente problemi. Anzi: il gabonese è assolutamente felice di poter proseguire la sua avventura in bianconero, e contemporaneamente spera che il minutaggio di quest’anno – complici anche i problemi fisici – possa considerevolmente aumentare con il forfait di Marchisio. Tempo al tempo, come sempre. E tempo soprattutto ad Allegri, primo sponsor per la sua permanenza e desideroso di cucirgli un vestito perfetto in questa squadra. Il futuro sembra radioso, no? Basta un accordo, pure semplice, per continuare un magnifico sogno.
Cristiano Corbo