Sorriso da bambino e occhi di una tigre. Paulo Dybala è anche questo. L’attaccante della Juventus sta strabiliando tutti in un campionato che vede brillare sempre più stelle argentine come Higuain e Icardi. Ma la Joya bianconera, è già entrata nella storia del club campione d’Italia. Come? Eccovi il motivo.
Arrivato in punta di piedi, Dybala, nella sua prima stagione con la maglia della Juventus, fin qui ha realizzato 20 reti in totale diventando l’attaccante più prolifico dei bianconeri. Reti che sono divise tra quelle messe a segno in campionato (16), in Champions League (1), in Coppa Italia (2) e in Supercoppa (1). Dicevamo 20 reti, in 42 presenze. Ciò che davvero risalta il suo score è il fatto che Dybala, a soli 22 anni, abbia già eguagliato giocatori come Platini e Ibrahimovic i quali alla loro prima esperienza alla Juventus, avevano messo a segno 16 reti in totale. Inoltre, si è già lasciato alle sue spalle niente di meno che David Trezeguet e Roberto Baggio che si fermarono a quota 14 gol nel primo anno in bianconero.
Con altre 4 giornate a disposizione, Fiorentina, Carpi, Verona e Sampdoria, Dybala può mettere nel mirino un altro bomber della Juventus ovvero Carlitos Tevez che alla prima stagione in bianconero, realizzò 21 reti. Più lontani Omar Sivori (22 gol) e John Charles che siglò 28 reti nella stagione 57-58.
Margini di miglioramento ce ne sono ed anche tanti se si considera che Dybala deve compiere 23 anni il prossimo 15 novembre. Sta di fatto, dunque, che l’argentino è sulla buona strada.
Michele Ranieri
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