La giornata n°33 è stata importante in termini di risultati: infatti ha avvicinato consistentemente la Juve al suo 5° titolo consecutivo ed ha allentato la corsa della Roma verso il secondo posto. Oltre i finali delle partite di A, il “Moviolone” di SpazioJ ha catturato i fatti chiave accaduti sui campi italiani, valutando attentamente anche l’operato dei direttori di gara. Le gare esaminate sono: Udinese-Chievo, Samp-Milan ed Inter-Napoli.
COSTANTE DACIA ARENA – Ancora protagonista delle partite dell’Udinese in casa è Felipe, esperto ma nervoso difensore brasiliano. Già contro il Napoli era stato furbo a provocare Higuain facendolo espellere e squalificare per 3 giornate. Nella partita contro il Chievo, invece, è uscito da un contrasto con Radovanovic: in seguito i due si sono affrontati a muso duro, prima che il bianconero colpisce con una forte manata l’avversario, rischiando di colpire il direttore di gara Gavillucci. Rosso diretto ineccepibile. VOTO GAVILLUCCI 6
ALLA SAMP MANCA UN GOL? – Sulla rovesciata di Fernando la posizione di Dodò è regolare. Quagliarella sembra non toccare il pallone per cui l’episodio di Marassi urge dell’aiuto delle immagini. La Samp recrimina un gol ingiustamente annullato ma è difficile giudicare anche dal replay. Tuttavia, la prova di Valeri è sicuramente sufficiente: ha lasciato giocare in più occasioni da entrambe le parti rendendo la sfida dinamica e perciò gradevole. VOTO VALERI 6.5
GARA VIZIATA – In Inter-Napoli sembra evidente la posizione irregolare sull’1-0 realizzato proprio dall’attaccante argentino. Al momento del lancio di Medel, l’ex Samp è oltre Albiol (ultimo difensore della linea partenopea). Il gol tuttavia viene convalidato dal Sig. Rocchi tra le giuste polemiche degli ospiti. Rivedendo le immagini è ancora più evidente l’offside, che già dalla diretta sembrava ineccepibile. Per il resto della gara l’arbitraggio è stato equo, tanti contatti non ravvisati per favorire una gara meno spezzettata e più fluida. Ma rimane la decisione sbagliata sul vantaggio al 4’pt. VOTO ROCCHI 5