Una prova di forza netta quella andata in scena allo Stadium. Nonostante un Palermo voglioso di rivalsa e carico dato lo scenario e l’importanza dell’avversario, la Juventus pur concedendo e rischiando forse qualcosa di troppo in alcune occasioni nel primo tempo a Vazquez e Trajkovski s’impone per 4 a 0. Risultato alla fine netto. Con una peculiarità: a segno sono andati tutti centrocampisti.
CENTROCAMPO COMPLETO – Perché è proprio dal centrocampo che passano l’ossatura e le fondamenta di qualsiasi squadra. E’ il reparto che collega attacco e difesa, in cui c’è bisogno di gamba, corsa, potenza e anche qualità. E il centrocampo bianconero può benissimo essere annoverato tra i migliori reparti d’Europa. La sapienza tattica e l’esperienza di Khedira sono oro che cola ad ogni partita, anche perché con lui in campo in Serie A la Juve non ha mai perso. Così come gli strappi di Pogba e l’intelligenza di Marchisio, a cui facciamo un enorme in bocca al lupo e un augurio di un presto ritorno nel rettangolo di gioco. Il primo gol bianconero nasce da un’invenzione del 10 francese che pesca guardacaso proprio il tedesco che dopo un primo controllo insacca col sinistro. A tratti il centrocampo gira che è una meraviglia, come fosse teleguidato. Poi purtroppo l’infortunio toglie dal match e dal finale di stagione un Marchisio finora fondamentale, a cui subentra un Lemina che non fa però rimpiangere il principino.
STRAPOTERE POGBA – Pogba è il giocatore che ha tirato di più verso la porta avversaria nell’intera rosa bianconera, ben 90 conclusioni staccando anche Dybala (63), Morata (35) e Mandzukic (28). Il francese è primo anche per assist che hanno portato alla conclusione un compagno, anche se poi questo non ha segnato: ben 18 sono infatti le assistenze, con Dybala fermo a 14. A conseguenza di questi numeri, c’è un altro primato per Paul che condivide con il numero 21 argentino: sono ben 44 le occasioni da gol create dai piedi del gioiello francese.
Non solo però numeri che arrivano dal mezzo, perché se anche il secondo arriva da un tap-in ravvicinato di Pogba, il terzo è tutta una invenzione di Cuadrado. Il colombiano andando via in dribbling e smarcatosi con uno scavetto va poi a bucare Sorrentino col sinistro, mandando i titoli di coda con 15 minuti di anticipo sul cronometro. Nel finale c’è gloria anche per Padoin, che subentrato a Khedira tramuta in gol l’ottimo assist di Morata. In una giornata in cui gli attaccanti non sono riusciti ad impensierire l’avversario e senza il solito istinto killer, ci ha pensato il centrocampo a decidere il match con 4 gol.
Oscar Toson