I MODULI DI BALLARDINI – Nelle otto occasioni, fra campionato e coppa, in cui l’allenatore ha avuto la guida tecnica della squadra, le due costanti sono state quasi sempre la difesa e il centrocampo, rispettivamente a 4 e a 3, eccezion fatta per l’ultima partita in trasferta con il Verona, in cui è stato il reparto difensivo a essere schierato a tre uomini.Lazaaar, Gonzales, Goldaniga e Struna sono i quattro difensori più utilizzati, mente a centrocampo Ballardini ha fatto “girare” molto di più i suoi elementi, tenendoChochev come titolare quasi in tutte le partite e affiancandolo di volta in volta con giocatori come Hiljemark, Jajalo, Morganella, Brugman, Maresca e talvolta arretrando due attaccanti, Vazquez e Trajkovski. Nonostante questo modulo, che predilige il gioco dei terzini e che copre di più al centro, il Palermo ha subito 16 gol segnandone 9, nelle otto partite targate Ballardini. A conferma di quanto detto, da segnalare, fra i dati che potete vedere di seguito (relativi al campionato), come l’atteggiamento di recupero palla della squadra rosanero sia stato piuttosto basso. A proposito di gol segnati, nel reparto offensivo il tecnico ha variato il modulo, con una o due mezzepunte, e conseguentemente con due o una punta avanzata.Gilardino e Trajkovski sono stati i titolari quasi inamovibili dell’attacco targato Ballardini, mentre invece fra i marcatori, oltre i due appena citati (rispettivamente 3 e 2 gol coppa compresa), da segnalare anche Vazquez e il difensore Goldaniga, con due reti a testa.