Il presidente della FIGC Carlo Tavecchio era presente a Nyon per il sorteggio delle semifinali di Champions League, durante il quale ha anche ricevuto la coppa dalle grandi orecchie, da custodire fino a maggio e da consegnare al vincitore della competizione. Prima dell’evento, Tavecchio ha parlato ai microfoni di Premium Sport, toccando numerosi argomenti e soffermandosi in particolare sulla scelta del prossimo CT della nazionale, dopo l’addio di Antonio Conte.
COMMISSARIO TECNICO – “Non voglio dare anticipazioni su questo argomento, perché è tutto in divenire. Penso che arriveremo all’Europeo con il nome del nuovo ct. Mourinho libero? Credo che i suoi compensi siano inarrivabili per noi. Siamo in pausa di riflessione, ogni giorno si evolvono le situazioni dei vari allenatori: è prematuro parlarne adesso”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Abbiamo un rimpianto, poteva esserci la Juventus in queste semifinali, ma purtroppo è andata così”.
MOVIOLA IN CAMPO – “Noi siamo stati antesignani di questo argomento. Ho fatto tutte le pressioni politiche che potevo fare tempo fa. Abbiamo fatto la goal line technology e i risultati sono evidenti, ritengo che sia ineludibile il processo di meccanizzazione e tecnologia in campo. Non vedo problemi con gli arbitri, perché questo aiuto sarà applicato in via sperimentale e verrà usato solo nel 25% delle partite totali del campionato. Il 21 aprile ho convocato la Serie A, la Serie B e gli arbitri e ci confronteremo”.
This post was last modified on 15 Aprile 2016 - 13:20