Milan–Juve, per i rossoneri, è tante sfide in una: servono punti, per tanti motivi. C’è un sesto posto da difendere, la panchina di Mihajlovic da rinsaldare e qualche scommessa da vincere: poteva esserlo Locatelli, lo sarà Balotelli. E, a fare da contorno, c’è pure quel duello tra numeri uno, tra Buffon e Donnarumma, che sa un po’ di passaggio di consegne. È che Gigio ricorda davvero tanto Gigi, quando poco più che bambino debuttava col Parma.
Locatelli, dicevamo: il giovane centrocampista è stato vicinissimo al debutto, ma dovrà accontentarsi della panchina. Immaginiamo che avrà storto il naso quando ha saputo del recupero di Montolivo, davvero in extremis: una settimana di allenamenti a parte, poi i miglioramenti costanti da giovedì. Che hanno spinto Mihajlovic a scegliere lui, in mezzo al campo: più esperienza, magari pure meno incoscienza. E, allora, per Manuel l’esordio è rimandato, forse solo di qualche minuto: potrebbe entrare a partita in corsa.
Per il resto, invece, formazione tipo: tornano Honda e Alex, assenti contro l’Atalanta; il giapponese agirà sulla destra, mentre il brasiliano prenderà il posto di Zapata in difesa. L’unica incognita rimane Balotelli, che partirà dal primo minuto: ultima chiamata, per lui, chiamato a riprendersi il Milan. E la carriera.
PROBABILE FORMAZIONE – All. Mihajlovic, (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Kucka, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Balotelli.
This post was last modified on 9 Aprile 2016 - 16:59