L’arbitro Nicola Rizzoli, premiato a Bologna dalla fondazione “Dopo di noi onlus”, di cui è testimonial nella campagna 5×100, è tornato sul caso Bonucci e su quel fermo immagine che tanto ha fatto discutere nei giorni successivi al derby tra Toro e Juve. Il direttore di gara dell’ultima finale mondiale, come si legge su Repubblica.it, afferma: “Nessuna testata, l’ho spinto io”.
ESASPERAZIONE E SCARSA CONOSCENZA – “C’è troppa esasperazione e scarsa conoscenza delle regole da parte di tutte le componenti del mondo del pallone, noi come arbitri dobbiamo avere l’umiltà di fare il mea culpa quando sbagliamo per migliorare la cultura calcistica. Gli altri dovrebbero fare lo stesso”.
This post was last modified on 5 Aprile 2016 - 20:20