Archiviata la partita contro l’Empoli che vede la Juventus centrare la 20 vittoria nelle ultime 21 uscite stagionali e portarsi, momentaneamente, a +6 sul Napoli, impegnato domani alle 12.30 ad Udine. Era importante riprendere da dove lasciato e la Juve non ha deluso le aspettative. Gli impegni con le Nazionali, i vari infortuni e, in generale, la sosta dal campionato potevano rappresentare una difficoltà ulteriore nel mantenere il passo da schiacciasassi avuto finora. Se oltre a questo aggiungiamo un avversario non esattamente arrendevole e rinunciatario, ecco che lo scivolone è dietro l’angolo.
ATTESA PER RIPARTIRE – Ma la Juventus di stasera è stata più forte degli infortuni, delle assenze e di un avversario che, come detto, non ha di certo rinunciato a giocare a viso aperto. A tratti l’Empoli ha tenuto il pallino del gioco, facendo girare la palla pur senza mai rendersi realmente pericoloso dalle parti di Buffon. La Juve ha lasciato che i toscani facessero il loro gioco, dando sempre la sensazione di poter essere più incisiva con le ripartenze di Pogba e Morata.
Accade quindi che nei primi 43′ i bianconeri costruiscano diverse buone occasioni, senza riuscire mai a concretizzare, anche per merito di un attento Skorupski. Ed è proprio quando ci si aspetta di chiudere il primo tempo a reti inviolate che arriva il sigillo di Mandzukic. Il croato ritrova la rete dopo 3 mesi dall’ultima realizzata a dicembre contro il Carpi e, come spesso accade, si rivela essere una rete pesante, una di quelle da 3 punti.
LUCIDA GESTIONE – Nel secondo tempo, paradossalmente, i ritmi si abbassano molto e la Juve ne approfitta per mantenere il controllo del gioco. Nei 90′ Buffon compie un solo intervento, grazie ad un’ottima fase difensiva di tutto il reparto arretrato che poco e nulla concede alle sortite empolesi. Dall’altra parte, viceversa, il portiere ospite viene più volte chiamato in causa e almeno in un paio di occasioni risulta essere decisivo per non concedere un risultato più rotondo alla Juve. Alla fine dei 90+5 minuti di gioco, la Juve festeggia l’ennesima vittoria, allunga a +6 sul Napoli e può già concentrarsi sulla prossima trasferta di Milano in casa del Milan.
Da registrare l’ottima prestazione di un attento Rugani e il rientro di Marchisio nel centrocampo bianconero, oltre, purtroppo, al nuovo infortunio occorso a Chiellini,costretto ad uscire al 55′, a causa del riacutizzarsi del problema al polpaccio che l’aveva tenuto fuori per circa due mesi.
Salvatore Listo
This post was last modified on 3 Aprile 2016 - 10:42